Calciomercato Palermo. Maurizio Zamparini continua a cercare una grande squadra a cui vendere Javier Pastore, il talento argentino che sta trovando poco spazio nella Coppa America 2011. La pista che porta all’estero (Malaga, Real Madrid, Chelsea) rimane sempre in ballo, ma nelle ultime ore sembra essersi riaperta anche quella italiana. Zamparini ha infatti dichiarato alla stampa che il prezzo del Flaco sarebbe ora sceso a 45 Milioni, cifra apparentemente accessibile anche ai club della nostra Serie A. Ma ciò che ha riacceso la speranza nei club italiani è l’intervista rilasciata da Pastore a Sky, nella quale ha espresso il desiderio di rimanere in Italia, in caso di cessione dal Palermo.
Pastore: “In Italia mi trovo benissimo” – Il Flaco quindi vorrebbe rimanere in Italia. Nella sua intervista a Sky l’argentino ha detto: “So che Zamparini parla con il mio procuratore, ma io non so niente, sono tranquillo. Da due anni gioco in Italia e mi trovo benissimo, quindi se andassi via da Palermo, mi piacerebbe rimanere in Italia“. Pastore ha poi lanciato un messaggio alla Roma, dichiarando “Con Sabatini ho parlato prima di venire in Argentina. E’ una grande persona“. Ma la Roma non sarebbe l’unica probabile destinazione italiana del giovane talento: l’Inter infatti potrebbe cedere Sneijder al Man Utd, e potrebbe investire i soldi incassati per acquistare il Flaco.
Glik e Darmian ad un passo dal Torino – Il Palermo intanto cerca di mettere a segno qualche cessione, in attesa di conoscere il futuro del proprio giocatore più forte. Col Torino sono stati perfezionati due affari: all’ombra della Mole andranno infatti il difensore polacco Kamil Glik ed il terzino di scuola Milan Matteo Darmian. Il primo dovrebbe andare al Torino in compartecipazione col Palermo. Darmian invece dovrebbe andare a giocare in prestito con la squadra granata. Infine Pajtim Kasami potrebbe non trasferirsi al Novara: su di lui c’è infatti un forte interesse del Fulham, che potrebbe spingere il giovane calciatore elvetico ad andare in Inghilterra e non in Piemonte.
Simone Lo Iacono