Tremonti non è indagato. Alcune indiscrezioni di stampa che facevano riferimento al fatto che il ministro dell’Economia Giulio Tremonti fosse stato iscritto nel registro degli indagati, sono state fermamente smentite dal Procuratore di Napoli, Giovandomenico Lepore. La vicenda si colloca nell’ambito dell’indagine che ha coinvolto anche Marco Milanese, deputato ed ex consigliere di Tremonti. Non è la prima volta che Lepore afferma l’estraneità del ministro alle indagini, oggi comunque il concetto è stato ribadito in una nota diffusa dalle agenzie di stampa. “Il ministro dottor Giulio Tremonti – si legge – non risulta assolutamente iscritto nel registro degli indagati di questo ufficio”.
Ho fiducia nella giustizia. Così Tremonti, dopo essere venuto a conoscenza delle parole del Procuratore di Napoli. Lepore ha anche smentito il fatto che il ministro possa essere nuovamente ascoltato dai pm nei prossimi giorni. Alcune indiscrezioni infatti davano il Tremonti per la terza volta a colloquio coi pm, come “persona informata sui fatti”. Un’ipotesi, quella del terzo interrogatorio, che però “non risulta”. Dal canto suo il titolare del dicastero dell’Economia ha parlato di “notizia positiva”, in riferimento alla smentita del capo dei pm di Napoli riguardo alla possibilità che sussistesse un’indagine a suo carico. ‘Prendo atto con molta soddisfazione di quanto comunicato questa sera dal dr. Giovandomenico Lepore, Capo della Procura della Repubblica di Napoli”. Come sempre, ha concluso Tremonti “ho fiducia nella giustizia”.
A.S.