Una commedia del 1991 di Alessandro Benvenuti– Appuntamento stasera alle 21.10 su La7 con una commedia diretta e interpretata da Alessandro Benvenuti. In un piccolo paese vicino a Firenze si prepara il Festival dell’Unità: da una parte ci sono i vecchi militanti comunisti, delusi e alquanto scettici sul futuro del partito; dall’altra ci sono i giovani, privi di un vero supporto ideologico, per i quali la festa è più che altro un’occasione di divertimento, di burle e scherzi veri. Tra gli appartenenti delle vecchie file c’è Elio detto Corpo, già partigiano, fedele al suo ideale in politica, falce e martello a tutto campo, e al ricordo di una donna amata in gioventù, Passione, una partigiana morta cinquant’anni fa. Elio è alle prese con una figlia che vuole a tutti i costi avere un figlio. Suoi compaesani sono Mara, che vive con la madre anziana e che vorrebbe dare alle stampe il libro del padre, leader storico del PCI, che diventato ormai demente è stato ucciso dalla figlia per compassione; ma anche Massimo, diventato uno dei quadri del partito e tornato nel paesello solo per tenere il discorso d’apertura della Festa, Ivo, lo “scemo del villaggio”; Giovannino, che viene nascosto dagli amici per sfuggire alle ire del padre al quale ha rotto la macchina; e infine la Sudista che si innamora proprio di Giovannino.
Le varie vicende personali scorrono parallele fino al giorno del Festival, quando Massimo pronto a fare il suo discorso inagurale verrà interrotto dallo scoppio anticipato dei fuochi artificiali. Alla fine, Corpo diventerà nonno e rinuncerà ai suoi propositi suicidi, Giovanni fuggirà insieme alla Sudista, Mara continuerà a vivere nel ricordo del padre morto, e Ivo continuerà ad aggirarsi inoffensivo e stralunato tra i cipressi e le case impolverate del suo paesino. Una commedia agro-dolce dove spiccano le interpretazioni di Athina Cenci e Alida Valli.
A.P.