Giunta dà il via libera all’arresto di Papa La Giunta per le autorizzazioni della Camera dei deputati ha approvato la richiesta di arresto a carico del pidiellino Alfonso Papa, nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta P4. La richiesta, inoltrata dal Giudice per le indagini preliminari di Napoli, è passata con 10 sì e 3 astensioni (Lega e un “Responsabile”). Dopo aver negato un ulteriore rinvio, chiesto dal Pdl, il presidente della Giunta, Pierluigi Castagnetti, (PD) ha messo ai voti la proposta di Federico Palomba dell’Idv. Oltre ai nove deputati che hanno votato sì, si è espresso a favore dell’arresto anche lo stesso Castagnetti.
Pdl lascia l’aula. Dopo che il leader del Carroccio, Umberto Bossi, in mattinata aveva dichiarato che sarebbe stato “meglio votare sì”, i due membri leghisti della Giunta si sono invece astenuti. Dura invece la protesta del Pdl che al momento del voto ha abbandonato i lavori in blocco. L’iter prevede che la richiesta di arresto del Gip di Napoli passi ora alla Camera, che mercoledì prossimo dovrà esprimersi sulla questione. Furente il leader del Pdl e capo di Governo: Berlusconi avrebbe commentato la notizia dicendo di essere “contrario ai processi in aula” e che una “carcerazione preventiva” nei confronti di un “parlamentare sarebbe un gravissimo precedente che non deve verificarsi”. Decisamente battagliero anche lo stesso Papa : “Io sono impegnato in una battaglia di verità rispetto alla quale non è l’ipotesi del carcere che mi fa paura”. La verità ha continuato il pidiellino coinvolto nell’inchiesta P4 “verrà a galla (..) ho la coscienza assolutamente pulita”.
A.S.