L’ultima puntata del programma che celebra i 150 dell’Unità d’Italia – Sesta e ultima puntata del programma stasera alle 21.10 su la7 del programma dedicato ai 150 anni del nostro Paese. Smessi i panni di attrice comica, la Pivetti conduce un talk show in cui monologhi di comedians, storie umoristiche, sketch, testimonianze e cronache bizzarre sono utilizzati per raccontare in una maniera tutt’altro che usuale la storia dell’Italia, con i suoi vizi e le sue virtù. Monologhi dicomedians, storie umoristiche, sketch, testimonianze e cronache bizzarre saranno portati in scena da un affollato cast composto da professionisti della risata, le firme più graffiante della carta stampata e i protagonisti della tv ritenuti tra i più innovativi e originali degli ultimi anni. Veronia Pivetti torna alla conduzione dopo più di dieci anni di assenza– da quando presentò Sanremo accanto al compianto Raimondo Vianello nel 1998- e lo fa con un programma originale e divertente che racconta in sei puntate le peculiarità del popolo italiano in questi 150 anni della nostra storia comune. Il commento musicale della serata è affidato ai Tete de Bois,una rock banda molto speciale composta da sei elementi, che unisce poesia, rock, rumori ed echi popolari, suoni e visioni trasversali.
Al centro della puntata di stasera, c’è la giustizia, non legata alle vicende dell’attualità, quanto intesa come valore sociale. Si palerà ad esempio del pregiudizio, quell’atteggiamento intergruppo che classifica, divide, seleziona le persone in modo arbitrario: il dualismo tra etero e omosessuali, quello tra “padani” e ‘terroni’, quello, ancora troppo presente in molti ambienti, tra uomo e donna saranno i temi al centro delle performaces degli ospiti. Sul palco di “Fratelli e Sorelle d’Italia” sia alterneranno attori come Giulio Scarpati, Ascanio Celestini, Paolo Hendel, il magistrato Antonio Ingroia, il cantautore Alessandro Mannarino, i giornalisti Pietrangelo Buttafuoco e Andrea Purgatori, i comici Antonio Cornacchione, Paolo Caiazzo, Giovanni Cacioppo, Max Bruno, Antonio Rezza, Lillo e Greg e Virginia Raffaele.
A.P.