Massaggi in spiaggia, scatta il divieto

Massaggi in spiaggia vietati. E’ divieto ufficiale per i massaggi estetici, terapeutici o semplicemente rilassanti praticati in spiaggia.  Dietro a questa consuetudine largamente diffusa sui litorali italiani si nasconde più di un’insidia per la nostra salute: quasi sempre i massaggiatori sono improvvisati e promettono di allieviare i dolori alla cervicale o alla schiena con i loro trattamenti rilassanti. Il Ministero della salute ha vietato questo tipo di relax, emettendo un’ordinanza pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 13 luglio 2011 ed immediatamente in vigore fino alla chiusura della stagione balneare. Nel testo si legge che sulle spiagge e lungo i litorali lacustri e fluviali è vietato offrire massaggi estetici o terapeutici, comunque denominati, da parte di soggetti ambulanti. La norma dovrà essere affissa in modo leggibile presso comuni, asl ed esercizi commerciali posti sui litorali, e dovranno essere i sindaci a farla conoscere e rispettare. In particolare, i gestori, pubblici o privati, di tratti di litorale siano tenuti a segnalare alle competenti autorità ogni violazione di quanto in essa disposto.

Rischio di infezioni della pelle. I messaggi e le prestazioni simili, infatti, non garantiscono il rispetto di adeguate condizioni igieniche; inoltre le attività che possono avere effetti diretti sulla salute devono essere svolte solo da operatori in possesso di adeguata e comprovata preparazione e competenza. Questo il motivo dell’Ordinanza, firmata dal Sottosegretario alla Salute Francesca Martini al fine di tutelare l’incolumità pubblica. Anzitutto la totale inosservanza delle più elementari norme igieniche (lavare bene le mani fra un massaggio e l’altro, ad esempio), cui andrebbe ad aggiungersi la provenienza oscura degli oli da massaggio impiegati e la non provata competenza dei “massoterapeuti da spiaggia”. Il rischio è che passando da un cliente all’altro le ambulanti trasmettano infezioni della pelle come verruche o funghi e che le creme usate possano provocare ustioni e infezioni della cute.

Tutela dei cittadini. “Richiedo la massima osservanza di questa norma – ha dichiarato il sottosegretario, Francesca Martini – volta a tutelare la salute dei cittadini. Sono convinta infatti che costituisca una tutela importante per la salute delle persone, poichè i pericoli derivanti dai massaggi effettuati da ambulanti senza preparazione, senza il rispetto di norme igieniche e al costo di pochi euro possono essere molto seri e sono spesso sottovalutati dai cittadini. Per questo chiedo la collaborazione dei Sindaci dei Comuni interessati, oltre che dei gestori di tutti gli stabilimenti balneari, affinchè collaborino nel rispetto della legalità”.

Adriana Ruggeri