Berlusconi sale al Colle per parlare del dopo-manovra

Secondo i beninformati, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, salirà oggi al Colle per un faccia a faccia con il capo dello Stato. Un incontro teso a fare il punto sulla non facile situazione nazionale, con gli occhi puntati agli indici borsistici che dovrebbero registrare oggi le reazioni internazionali alla manovra record varata dal nostro Paese. Non solo: nel corso del loro incontro, Berlusconi e Napolitano potrebbero affrontare il nodo relativo alla nomina del nuovo ministro della Giustizia. Nonostante gli “anatemi” degli scorsi giorni (l’inquilino del Quirinale ha bollato come “irresponsabile” la possibilità di dare avvio a un rimpasto di governo allo stato attuale), Giorgio Napolitano sa che il neo segretario del Pdl, Angelino Alfano, non può prolungare ulteriormente la sua permanenza in via Arenula.

Occhio alle Borse! – Un vertice a porte chiuse (a cui, quasi sicuramente, parteciperà solo l’immancabile Gianni Letta) per parlare del dopo-manovra e delle prossime mosse da compiere sullo scacchiere politico. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si incontreranno oggi al Quirinale per verificare insieme la reazione dei mercati internazionali alla manovra economica targata Tremonti sulla quale Giorgio Napolitano si è esposto in prima persona, invocando uno sforzo di responsabilità bipartisan.

Il dopo- Alfano – Un appello che – come è noto – è stato raccolto con slancio da tutte le parti parlamentari, con viva soddisfazione dello stesso capo dello Stato. Il quale sa perfettamente che il pericolo potrebbe però palesarsi ancora e per questo ha ribadito (fino a ieri) la necessità di una coesione nazionale e di interventi tempestivi e puntuali. Quelli che, con ogni probabilità, cercherà di individuare oggi con il presidente del Consiglio nel corso del loro incontro istituzionale. E non è tutto perché tra i temi da affrontare c’è anche la successione ad Angelino Alfano al timone del dicastero della Giustizia. Il Cavaliere potrebbe illustrare oggi a Napolitano i nomi dei papabili Guardasigilli e ottenere dal capo dello Stato qualche indicazione utile a riguardo.

Maria Saporito