Milano Carroponte: una settimana tra musica e teatro

Milano, Carroponte, Concerti. La settimana di programmazione al Carroponte di Sesto prosegue con FESTIVAL DEI GELSOMINI – 10 anni dopo Genova una due giorni dedicata al decennale dei fatti di Genova. Ancora in via di definizione il programma di mercoledì 20 luglio.
Mentre giovedì 21 luglio la serata si apre alle 21.30 con uno spettacolo da cantastorie di ALESSIO LEGA E MARCO ROVELLI dal titolo LE STORIE CANTATE: il racconto della gioia e della rivoluzione di Genova, il dolore di storie spezzate, la voce di chi da 150 anni vuole un mondo più giusto, un mondo migliore che è possibile. A seguire (ingresso 5€) i RADIODERVISH presentano il loro ottavo album BANDERVISH: note canzoni riarrangiate da un giovane talento del jazz come Livio Minafra, suoni delle feste patronali pugliesi che si mescolano con i canti sufi nelle strade di Gerusalemme e Beirut.

Venerdì 22 luglio è dedicato a due voci della canzone d’autore italiana: GIULIANO DOTTORI e VASCO BRONDI con le sue LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA. Il cantautore milanese nato a Montreal presenterà il suo ultimo album da solista Temporali e Rivoluzioni, acclamato dalla critica, mentre Vasco Brondi canterà le canzoni di Per ora la chiameremo felicità, il suo secondo e attesissimo disco, dove protagoniste sono sempre le sue parole. L’ingresso al concerto è di 5€.
Alle 20.30 la serata si apre con la presentazione del libro “SUONARE IL PAESE PRIMA CHE CADA” a cura di Andrea Scarabelli. Una raccolta di opinioni, storie, documenti le voci più rappresentative di una ‘non scena’ che continua imperterrita ad esprimere idee nuove e soluzioni musicali che si alienano dai canali delle radio o del mainstream. Dai ricordi di Emidio Clementi (‘padrino’ della scena con i suoi Massimo Volume) a Massimo Pupillo (Zu), da Enrico Gabrielli (Mariposa, Calibro 35) e Tying Tiffany ad Enrico Molteni (Tre Allegri Ragazzi Morti), Dente e Francesco Bianconi (Baustelle); e poi ancora Meg, Federico Dragogna (Ministri), Pierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori), Max Collini (Offlaga Disco Pax), Vasco Brondi (Le luci della centrale elettrica).

La programmazione del weekend prosegue sabato 23 luglio con l’esuberante cantautore romano MANNARINO: ritmi forsennati, lamentazioni funebri, sciarade che si mescolano al cantautorato e alla world music. L’opening act è affidato al gruppo NIHIL EST. L’ingresso al concerto è 10€

Lunedì 25 luglio la settimana riparte con uno dei nomi più rilevanti della scena italiana. Il suo ultimo disco è tra i più densi e introspettivi: PAOLO BENVEGNU’ porta a Carroponte le canzoni del suo ultimo lavoro, “Hermann”, già acclamato dalla critica come un capolavoro. L’ingresso è di 5€. Apre la serata MANUEL LIETA la voce degli Stardog in pausa di riflessione che ci darà un saggio del suo stile, che coniuga elettro-rock anni ’80 e canzone d’autore “all’italiana”, fra ruvidezze ed eleganza.
Martedì 26 luglio ore 21.30 sbarca al Carroponte LA FAMIGLIA ROSSI che dopo l’inarrestabile successo di Mi sono fatto da solo presenta l’ultimo esplosivo album BATTITI – della Famiglia Rossi non si butta niente . L’ingresso alla serata è gratuito.

Come sempre il mercoledì è il giorno dedicato al Teatro: il 27 luglio è il turno del Teatro della Cooperativa che presenta “UORA VU CUNTO – ovvero il Re Topo fa alla guerra” di Domenico Pugliares e Renato Sarti.

Una metafora sulla stupidità dell’uomo traslata nella “irrealtà” degli animali. Un tentativo di mescolare elementi della tradizione siciliana (i cunti e i canti) con elementi della Commedia dell’Arte con particolare riferimento a Beppe Nappa, un tentativo di trasformare la cadenza delle filastrocche in ritmo recitativo. L’ingresso allo spettacolo è di 10€.
12 indemoniati ragazzi del “Punjab londinese” animeranno il palco di Via Granelli giovedì 28 luglio: sono i DHOL FOUNDATION gruppo pioniere della musica anglo-indiana, meglio conosciuti in ambiente world music come i “Percussionisti di Peter Gabriel”. Percussioni furiose, danze acrobatiche, grande impatto scenico per uno spettacolo adrenalinico e di grande fascino da non perdere. L’ingresso è 10€.

P. L. B.