Salernitana, arriva Lotito – Da poche ore c’è l’ufficialità dell’acquisto da parte di Claudio Lotito, presidente della Lazio, e Gianni Mezzaroma, padre di Marco, marito di Mara Carfagna, del titolo sportivo della Salernitana. La società campana era fallita poche settimane fa dopo aver perso il treno che portava dritti in Serie B, ma a questo punto si può dire che il fallimento sia stato provvidenziale. La società viene rilevata da uomini di mercato quali il presidente della Lazio, quest’anno autore di un vero e proprio miracolo biancoceleste e sicuramente l’uomo più attivo sul calciomercato estivo, e da Gianni Mezzaroma, che nel 1993 supportò Franco Sensi nell’acquisto della Roma da Ciarrapico.
Lotito e Mezzaroma si insediano – Nella giornata del 17 luglio erano state depositate le offerte che comprendevano anche quelle del presidente del Marcianise e dell’amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco: quest’ultimo è stato in cima alle scelte di Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, fino ad una telefonata di Lotito che ha smosso le acque. “Lo Monaco – ha dichiarato De Luca, come si legge su La Città, quotidiano salernitano – presentava un progetto affascinante, ma la sua base economica era formata su una sola persona, la sua: noi avevamo bisogno di un gruppo solido sul quale basare la rinascita della Salernitana”. Quel gruppo è la Morgenstern Srl di Gianni Mezzaroma.
Inzaghi per la panchina – Il progetto ripartirà dalla Serie D e dovrà essere richiesta l’iscrizione entro il 2 agosto, ma tutto fa presagire che la situazione si concluda quanto prima. Lo Monaco aveva annunciato che in società avrebbe richiamato Nicola Salerno, ma secondo le ultime indiscrezioni le direzioni sarebbero altre: quasi sicura la conferma di Zeoli alla guida del settore giovanile, dovendo la squadra ripartire da molti under 20. In panchina potrebbe esserci l’arrivo di Simone Inzaghi, fratello del ben più noto Filippo e giocatore della Lazio per diversi anni.
Mario Petillo