Calciomercato Inter- Tutti hanno gli occhi puntati su Tevez, ma la trattativa per portare Rodrigo Palacio dal Genoa all’Inter prosegue nell’ombra. L’esterno argentino sarebbe il giocatore ideale per completare l’attacco a tre punte di Gasperini(suo grande estimatore) alternandosi sulle corsie esterne ai vari Eto’o, Alvarez e Pandev. Il nodo sta nel trovare la giusta contropartita tecnica o economica: assodato che la trattiva che dovrebbe portare Viviano al Genoa è esclusa da questa operazione(forse), è difficile al momento anche ipotizzare un passaggio di Goran Pandev a Genova, viste le buone prestazioni del macedone nelle amichevoli estive e la sua poca voglia di trasferirsi sotto la lanterna. L’ipotesi più accreditata, quindi, è quella di un’offerta monetaria da parte dei nerazzurri.
Rebus Sneijder- La situazione di Wesley Sneijder è un vero e proprio rebus: corteggiato apertamente da Ferguson, allo stesso momento l’olandese sta stupendo la sua duttilità tattica nel modulo di Gasperini. Certo, gli eventuali 35 milioni di euro provenienti dall’Inghilterra farebbero gola a chiunque, ma al momento l’allenatore interista, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, elogia il suo numero 10 e allontana l’ipotesi di un suo trasferimento: “Tre cose mi hanno impressionato di questo ritiro, e la prima è proprio Sneijder. Mi ha convinto da regista e si è convinto pure lui. Wesley pensa calcio 5 secondi prima degli altri, sa far gioco e sa far girare la squadra. Come l’ho convinto? Lui ha già giocato lì, si diverte a giocare lì. Quel ruolo gli piace, lo vedo coinvolto. Il mercato? Non ne abbiamo mai parlato, abbiamo parlato del nuovo ruolo quando già c’erano queste voci. Non lo vedevo sereno, era nervoso, poi si è sciolto parlando di calcio. In ritiro ho visto l’attaccamento alla maglia e al ruolo. Ora è assolutamente sereno, tranquillo“.
Antonio Pellegrino
