Lino Banfi, De Niro – Lino Banfi, intervenuto all’ultima giornata del Giffoni Film Festival insieme a Lorella Cuccarini, dice addio al personaggio di Nonno Libero, interpretato in “Un medico in famiglia” che così tanta fortuna gli ha portato. Annuncia poi che reciterà presto in un film con Robert De Niro. Tra le altre dichiarazioni, anche le scuse inattese per aver interpretato nuovamente Oronzo Canà ne “L’allenatore nel pallone 2”, produzione che evidentemente non ha avuto il successo sperato e che ha in un certo senso annebbiato la fama del primo episodio.
Progetti – Per la chiusura dell’edizione di quest’anno sono intervenuti Lino Banfi e Lorella Cuccarini. La prima ha presentato la versione restaurata di Grease, mentre Banfi ha annunciato la prossima realizzazione della fiction “Il commissario Zagaria”, un progetto italo tedesco che vedrà un cameo di Robert De Niro. Le riprese si svolgeranno a Lo Angeles, e la produzione ha già preannunciato: “nel cast c’è una cordata di attori meridionali, da Sergio Rubini a Michele Placido passando per Riccardo Scamarcio“. Banfi ha poi aggiunto di aver fondato una propria casa di produzione cinematografica, con la quale, da produttore, sembra essere approdato a una seconda giovinezza artistica, nonostante l’inesorabile scorrere del tempo.
Scuse – Una precisazione quasi inaspettata, poi, ha attirato le attenzioni di molti. Banfi ha chiesto scusa per il modo in cui il seguito de “L’allenatore nel pallone” è stato prodotto. Questo uno stralcio delle sue parole: “Devo chiedere scusa a tutti quelli che mi vogliono bene per il sequel de ‘L’allenatore del Pallone’, perche’ meritavano di piu’. Oggi con la mia produzione non sarebbe capitato. Io mi occupo davvero di tutto anche dei costumi. In ‘L’allenatore del Pallone 2’ hanno speso poco, ne e’ venuta fuori una cosa misera, anche se il film ha incassato molto. Mi dispiace davvero”.
R. A.