Bomba di 200 kg, sgombero per 3500 a Gorizia

Bomba di 200 kg, sgombero a Gorizia. Le autorità hanno predisposto per domenica prossima, 31 luglio,  l’evacuazione di 3500 persone. Un’operazione che durerà in tutto circa 4 ore. La causa è il rinvenimento di una bomba di oltre 200 kg di peso e risalente alla prima guerra mondiale. L’ordigno è stato ritrovato durante i lavori di ampliamento del raccordo Villesse-Gorizia, nei pressi di Sant’Andrea e vicino alla rotonda che permette l’accesso allo stesso raccordo.  La prefettura ha deciso di far brillare il grosso ordigno, ma ha dovuto imporre lo sfollamento temporaneo di circa 3500 residenti, che secondo fonti locali dovranno lasciare le proprie abitazioni con tutti i vetri aperti. Un’operazione questa, pianificata per mere questioni di sicurezza.

Volantini e stampa locale. La popolazione residente è stata informata attraverso una capillare campagna passata attraverso pubblicazioni su tutti i giornali locali e contestualmente sono stati distribuiti dei volantini appositi nella zona interessata. Gli abitanti dovranno rimanere fuori di casa per 4 ore, anche se la Prefettura ha indicato la durata delle operazioni per far brillare la bomba in circa due ore di tempo e precisamente tra le 11 e le 13 di domenica prossima. L’area evacuata dalle autorità è di circa 900 metri dal punto in cui la bomba verrà fatta brillare. Secondo fonti locali, l’amministrazione comunale si sarebbe impegnata a non lasciare soli i cittadini che per quelle 4 ore dovranno forzatamente rimanere fuori casa. Verrà infatti allestito un punto di ristoro che, a quanto pare, sarà anche caratterizzato da alcune iniziative volte ad intrattenere gli sfollati. Prevista inoltre l’assistenza sanitaria specializzata per malati ed anziani.

A.S.