Genoa, dichiarazioni Preziosi. Rimbombano ancora le dure parole di Aurelio De Laurentiis, che ieri ha lasciato in maniera polemica la diretta sul sorteggio del calendario della Serie A 2011/2012, che a suo dire avrebbe danneggiato il Napoli. Parole che non sono andate giù ad alcuni puristi del mondo del calcio italiano, e che non sono piaciute neanche ad Enrico Preziosi. Il presidente del Genoa, la squadra con cui il Napoli dovrà giocare la prima gara di campionato il prossimo 28 agosto, ha infatti rilasciato una polemica intervista a Radio Kiss Kiss, nella quale avrebbe invitato il suo collega partenopeo a tenere un comportamento più consono al mondo del pallone, e meno legato agli ambienti cinematografici.
Preziosi: “De Laurentiis ha stufato” – Preziosi non avrebbe gradito il De Laurentiis show andato in scena ieri sera. Per questo motivo il patron rossoblu sarebbe intervenuto a Radio Kiss Kiss, per esprimere il suo parere sulla vicenda, e per lanciare un duro messaggio al collega. “Non capisco il perchè di quel gesto – ha detto Preziosi – Non è concepibile farsi vedere in modo così incivile, quando sei un personaggio pubblico che rappresenta una città come Napoli. De Laurentiis ha sbagliato, e deve chiedere scusa a tutti. Secondo me non è ancora entrato nel nostro mondo; probabilmente continua a fare ciò che fa nel mondo dello spettacolo. Ma il calcio è diverso dal cinema“.
“Milito? Impossibile suo ritorno” – Il patron del Genoa ha poi speso due parole per parlare del mercato rossoblu, che nelle ultime ore avrebbe avuto una forte accelerata sul fronte attaccanti. Palacio piace a Inter e Roma, mentre da più parti si parla di un probabile ritorno del Principe Milito a Marassi. “Un ritorno di Milito al Genoa? Lui è in grado di fare bene– ha dichiarato Preziosi, aggiungendo poi – Ma non arriverà al Genoa. Dico ai mieti tifosi di dimenticarlo, perchè un suo ritorno è impossibile“. Su Palacio il commento è stato diverso: “C’è interesse sul nostro giocatore, ma ho già detto che senza una contropartita tecnica di altrettanto valore non faremo nulla“.
Simone Lo Iacono
