I brani inediti ma non troppo di Amy Winehouse. Il 23 luglio scorso Amy Winehouse se n’è andata lasciando un vuoto tra i suoi familiari, i suoi amici, i suoi fan e nella musica internazionale. Ma la stessa sera della sua morte la sua voce e la sua musica erano ancora vive in una versione inedita di Some Unholy War (pezzo contenuto in Back to Black), caricato in internet, sul suo blog, dall’attuale produttore della cantante, Salaam Remi. Il 26 luglio, giorno dei funerali della cantante, lo stesso produttore postò, sempre sul suo blog, Round Midnight, l’interpretazione di Amy del famoso pezzo jazz. Due pezzi inediti, dunque, disponibili su internet per tutti i fan che hanno ancora viva nel cuore la cantante inglese stroncata a soli 27 anni da una vita piena di eccessi…
L’album postumo. E già si parla di un album postumo di Amy Winehouse che aveva esordito nel 2003 con Frank e nel 2006 con il più famoso e ultimo suo lavoro Back in Black. Sembra che si tratterà della sua opera più autobiografica e che avrà molte influenze reggae. Il materiale a disposizione sembra che sia talmente tanto da poter ricavare anche più di un album. Di tempo dovrà passarne ancora molto prima di poter risentire la voce di Amy Winehouse più viva che mai. Il produttore Salaam Remi ha dichiarato ad una radio di New York che le notizie relative ad una imminente pubblicazione del terzo album della popstar sono false: “Ci stiamo lavorando, non è un album completo. Ci sono registrazioni, ma ci sono delle priorità. Dobbiamo concentrarci su quello che abbiamo a disposizione e su cosa vuole fare la famiglia. Pertanto le notizie della pubblicazione sono false.”
Polemiche. I commenti e le polemiche circa la pubblicazione, da parte del produttore Remi, dei due brani della Winehouse, che proprio inediti non sono, li lasciamo a chi se la sente di dire la sua.
Caterina Cariello