F1 2011 – Attesa per il 24 settembre prossimo, la nuova simulazione automobilistica di Codemasters promette di fare faville. Già il suo predecessore, F1 2010, aveva appassionato milioni di videogiocatori per la sua grafica cristallina e il suo stile di guida simulativo e permissivo allo stesso tempo. Certamente migliorare un titolo già così bello e di successo sarà complicato, ma qualora lo sviluppatore dovesse riuscirsci, come sembra, saremmo di fronte a un gioco di enorme caratura.
Danni – Oltre a introdurre all’interno della licenza ludica tutte le novità di regolamento della stagione in corso, il nuovo titolo sarà caratterizzato da nuove condizioni meteo, meglio dettagliate, e un modello di danni più realistico. Sarà migliorata anche la comunicazione dai box, in modo che il pilota venga sempre aggiornato in tempo reale sule condizioni della propria vettura e decidere se continuare a forzare o accontentarsi del piazzamento. Potranno essere monitorati costantemente anche i livelli di usura dei vari componenti meccanici. Migliorate anche le soste ai box, adesso più realistiche rispetto alla precedente edizione, e l’introduzione di intermezzi animati, con gesti di stizza del pilota in caso di rottura della vettura, o festeggiamenti in caso di successo.
Meteo – Si accennava al miglioramento della resa delle condizioni meteo. A tale riguardo, si sa che il motore grafico potrà gestire cambiamenti climatici repentini, passare dal giorno alla notte (come accadrebbe nel Gp del Dubai) e gestire il livello di pulizia dell’asfalto che, come nella realtà, influirà sul livello di attrito delle vetture nel terreno. Sarà introdotta inoltre la modalità cooperativa che permetterà a due piloti di gareggiare per la stessa scuderia, cercando di agevolarsi a vicenda a scapito degli avversari per portare la propria scuderia ai vertici della classifica mondiale. Pare dunque che le migliorie apportate al nuovo F1 2011 abbiano corretto proprio le carenze del primo episodio: a settembre ci godremo un nuovo titolo automobilistico sontuoso.
R. A.
