Amy Winehouse voleva adottare una bambina

Amy Winehouse – Un desiderio di maternità mancato per la giovane Amy Winehouse e mentre i suoi fans ancora sono addolorati per la morte avvenuta lo scorso 23 luglio, spunta una nuova indiscrezione riguardo il dietro le quinte della vita della cantante, in vita conosciuta oltre che per il suo talento canoro soprattutto per la vita sregolata dedita ad alcool e droghe. Ed ora che è calato il sipario sulla sua vita da star “maledetta”, interrottasi a soli 27 anni, sta venendo fuori un altro aspetto di Amy Winehouse riguardante la sua umanità e i suoi desideri di donna e perché no, anche di madre. E’ infatti trapelato che la cantante aveva avviato le pratiche legali per l’adozione di una bambina dell’isola di St. Lucia, la piccola Dannika Augustine di 10 anni, che aveva incontrato la Winehouse proprio sull’isola mentre era in procinto di disintossicarsi. Secondo il Mirror la cantante avrebbe dovuto visitare Dannika di lì a poco ed è la nonna della bambina stessa a parlare di questa speciale amicizia con Amy. Marjorie Lambert è infatti uscita allo scoperto confessando che la Winehouse aveva avviato le pratiche legali per l’adozione di Dannika che viveva in estrema povertà con la madre che a malapena riusciva a darle nutrimento.

Pare che ciò avesse completamente impietosito Amy che aveva conosciuto la bambina nel 2009 e da allora era subito scattato un feeling che avrebbe convinto poi la cantante ad avviare le pratiche necessarie per l’adozione come testimonia anche la nonna della piccola: “Da quando si erano conosciute erano assolutamente inseparabili”. La cantante avrebbe voluto trasferirsi sull’isola caraibica per occuparsi di Dannika ma la morte improvvisa della star ha mandato all’aria il suo desiderio di maternità ed ora la bambina è rimasta molto addolorata della morte dell’amica, infatti avrebbe voluto rimanere con Amy e vivere con lei, “una donna straordinaria e meravigliosa”, come dice la nonna di Dannika parlando di Amy Winehouse.

A.O.