Energie rinnovabili, sostenibilità ambientale, lotta ai cambiamenti climatici ed emission trading. Sono questi oggi più che mai gli argomenti principi sul tavolo delle aziende che operano nella Green Economy. Gli esperti del settore stanno dirigendo il loro lavoro in particolare verso nuovi orizzonti di accordo tra le imprese locali e nazionali, ed i ricercatori italiani, che saranno coinvolti sempre più anche in progetti di operatori di settore stranieri. Nel Lazio sembra essere particolarmente seguita in questo periodo la problematica di cui l’imprenditoria sta prendendo coscienza, dato che proprio a questi temi legati al rapporto tra economia ed ambiente sarà dedicato, presso la Nuova Fiera di Roma, un convegno dal titolo Zeroemission Rome, Energie Rinnovabili per il Mediterraneo, in programma dal 14 al 16 settembre.
New economy in salita, avidità a breve termine in discesa. Non più stravagante nicchia di mercato, dunque, ma vero e proprio settore in espansione, considerata dagli economisti esperti il treno che le aziende più lungimiranti “prenderanno al volo”, trovandosi avvedutamente all’appuntamento con il futuro, prima che passi chiudendo le porte a chi, come succede, non ha saputo adeguarsi in tempo ai canoni di quanto preteso a breve termine nel mondo della finanza. Una buona dose di fiducia nelle proprie risorse, un occhio attento a prevedere l’andamento futuro del mercato come lo si può fare solo in considerazione delle condizioni generali del globo, sembrano oggi essere la ricetta del successo imprenditoriale. Il destino pare volere che solo con uno sguardo ampio verso provvedimenti sostenibili a lungo termine, si possano oggi fare progetti aziendali efficaci. Le forme di imprenditoria improntate sullo spreco, sull’indebitamento nei confronti dell’ambiente in nome di un momentaneo (quanto mai provvisorio) profitto, sembrano esalare davvero l’ultimo respiro, tra i detriti e le esalazioni da essi stessi provocati.
La ricerca scientifica e gli obiettivi. Anche presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” – nei locali del Parco Scientifico Cnr – Dipartimento Beni Culturali partner della rete Enterprise Europe Network e Sviluppo Lazio, sono in corso nuove ricerche sul futuro della Green Economy e sulle misure da prendere da parte delle aziende, con la partecipazione di una ventina di aziende che metteranno i loro dati a disposizione per gli approfondimenti degli esperti e dei ricercatori. In particolare, si tenderà a sviluppare tecnologie innovative nei settori: energie rinnovabili, trasporto sostenibile, costruzioni ecosostenibili.
Sandra Korshenrich