Michael Douglas ci ricasca: dopo il cancro, ha ripreso a fumare

Michael Douglas ha ripreso a fumare dopo il cancro. Il cancro è una malattia difficile da sconfiggere, ma molte persone riescono a vincere questa difficile battaglia. Michael Douglas, durante il famoso show di David Letterman nel settembre del 2010, ha dichiarato di essersi ammalato di una pericolosa forma di cancro alla gola dovuto al fumo. Dopo cure specifiche e mesi di chemioterapia, nel gennaio 2011 l’attore americano ha sconfitto il cancro. Le foto che hanno fatto il giro del mondo l’hanno mostrato visibilmente provato dalla malattia. Il marito di Catherine Zeta Jones, infatti, ha perso in soli sei mesi ben 16 chili e ancora adesso deve sottoporsi a controlli mensili.

In Italia con la sigaretta. Nuove foto stanno facendo il giro del mondo e creando scompiglio tra i numerosi fan dell’attore americano. Michael Douglas, infatti, è stato fotografato durante la sua vacanza in Liguria mentre fuma una sigaretta. La dipendenza dal fumo è tornata, anche se i medici hanno specificato di smettere di fumare per evitare qualsiasi tipo di problema, e tutti i fan dell’attore che nei mesi scorsi lo hanno sostenuto, adesso lo condanno duramente. E’ pur vero che eliminare in maniera drastica la dipendenza dal fumo non è un’impresa facile, e quindi non è giusto condannare l’attore americano. Soltanto lui, infatti, può decidere di eliminare dalla sua vita le sigarette per far felici, oltre alla moglie Catherine e i suoi due figli, la sua salute.

Forse marijuana. Alcuni sostengono che l’attore stesse fumando della marijuana che gli viene prescritta dai medici per combattere i dolori, ma il fumo potrebbe comunque aggravare la sua situazione. La moglie è stata vista fumare più volte vicino al marito nelle ultime settimane, sollevando molte polemiche per il fatto che sottoponesse Douglas al rischio di inalare fumo passivo durante la convalescenza. Dall’attore ancora non è arrivato nessun commento alle foto, ma i tanti commenti dei fan sicuramente saranno di grande effetto.

Daniela Ciranni