Calciomercato Udinese: torna di moda Dos Santos. Maxi Lopez più complicato del previsto

Calciomercato Udinese – Continua la caccia all’attaccante che dovrà sostituire Alexis Sanchez. E nelle ultime ore è tornato d’attualità un nome che sembrava essere uscito dalla rosa dei papabili sostituti del talento cileno. I vertici del Siviglia, infatti, hanno smentito le voci che volevano il messicano ventiduenne Giovani Dos Santos in procinto di firmare un contratto con il club spagnolo.”Non c’e nessun accordo perché e’ proibito dalla FIFA contattare un giocatore senza il consenso del club di appartenenza. – ha dichiarato il presidente del Siviglia – Non abbiamo contattato mai il Tottenham e tanto meno il procuratore del giocatore. Abbiamo chiare le nostre intenzioni riguardo l’attaccante che cerchiamo”. L’Udinese, quindi, torna a sperare di poter acquisire il talentuoso centrocampista offensivo cresciuto nel Barcellona. Secondo quanto riporta oggi Il Corriere dello Sport/Stadio i friulani sono assai vicini a chiudere la trattativa con il messicano e con il club londinese che ne detiene al momento il cartellino.

Maxi Lopez si complica – Il mercato udinese ha una scadenza molto più ravvicinata rispetto alla chiusura ufficiale del calciomercato che si chiuderà il 31 agosto. I friulani entro il 6 agosto devono depositare all’Uefa i nomi che faranno parte della rosa che parteciperà ai preliminari di Champions League. Il nome caldo degli ultimi giorni è senz’altro quello dell’italo-argentino attaccante del Catania Maxi Lopez. L’affare però sembra complicarsi per mere ragioni economiche: lo stipendio di Maxi Lopez si attesta oltre il milione di euro, sforando quindi il tetto ingaggi della società bianconera. Inoltre il costo del cartellino del centravanti rossoazzurro viene valutato superiore sicuramente ai 10 milioni di euro. L’Udinese non sembra disposta a spendere tanto, prediligendo, come di consueto, altri modi di atteggiarsi sul mercato. L’ingaggio di Lopez modificherebbe radicalmente anche il modo di giocare dell’Udinese: l’argentino è tutt’altro tipo di giocatore rispetto a Sanchez e quindi si abbandonerebbe il gioco in velocità per privilegiare la forza fisica del reparto avanzato. Con Maxi al centro dell’attacco, Di Natale tornerebbe a fare la seconda punta pura, svariando sulle fasce e lasciando l’area di rigore all’argentino. Qualora la trattativa non andasse in porto non è detto che l’Udinese non decida di trattenere il partente Barreto.

Marco Valerio