Simona Ventura: dure parole contro la Rai

Simona Ventura, Rai – Simona Ventura parla dalle pagine di Vanity Fair e si toglie qualche sassolino dalla scarpa contro i suoi ex dirigenti. Come riporta il sito dell’Ansa, la conduttrice definisce i dirigenti Rai come servi della politica: accuse pesanti che faranno discutere. Come riporta Tgcom invece, Simona Ventura avrebbe confessato: “sono sempre stata una persona libera, ma ultimamente non c’erano più le condizioni per questa libertà“.

Parole di fuoco – La regina della televisione italiana saluta tutti e se ne va dalla Rai. E l’addio è, oltre che clamoroso, anche burrascoso viste le parole dure come ossidiana che la Ventura ha rilasciato a Vanity Fair. Alla domanda su cosa rischiasse la Rai visti gli ultimi sviluppi, la conduttrice risponde: “di diventare un negozio senza clienti. Lei capisce che, se si fa festa per l’8% di share, allora siamo messi bene. E negli ultimi due anni è stata perpetrata, a danno della Rete, una vergognosa desertificazione culturale”.

Vertici incapaci – Impoverimento dei palinsesti e dirigenti che la Ventura ritiene inadatti al ruolo. Liofredi, in particolare, per la Ventura “aveva capito che non gli avrei permesso di impormi personaggi indecenti“. Quindi su Monica Setta: “E’ arrivata a Raidue facendosi scioccamente imporre: io ero lì da dieci anni”. E’ arrivata però anche la replica di Liofredi, all’epoca direttore di Rai 2, che ha risposto, come riporta Ansa.it alle parole di fuoco della Ventura che l’ha aspramente criticato: “purtroppo è abitudine di cattivo gusto per quanto oggi assai comune non ringraziare per quanto si é avuto, e nel suo caso in abbondanza, dall’Azienda che si è scelto di abbandonare”. Un’intervista, quella di Simona Ventura, così ricca di contenuti e parole al veleno che non poteva lasciare indifferenti. L’impressione però è che la battaglia verbale sia appena cominciata.

R. A.