Su Canale 5: “Storie di Donna”. Domani mercoledì 3 agosto in seconda serata ospiti d’eccezione di “Storia di donna” saranno Eleonora Giorgi, Paola Pellinghelli e Maria Canins. Per la prima volta sole davanti alla telecamera, le donne protagoniste si raccontano senza filtri, in modo inedito e intimo, rivivendo i loro momenti felici e quelli bui e svelando debolezze e genialità, speranze e sogni.
Le protagoniste – Tra le protagoniste di questa nuova puntata, l’ex attrice e produttrice Eleonora Giorgi che ricorda i suoi esordi nel mondo del cinema, i momenti belli e quelli brutti di una vita che è stata piena di eventi inattesi, segnati dal fato. Racconterà dal mancato esame di ammissione all’Istituto centrale di restauro al set cinematografico, al primo fidanzatino. Per un lungo periodo è stata il simbolo di una ragazza scaltra pronta a tutto per ottenere delle cose materiali. Tutto questo però era molto lontano da lei ed ora ha nostalgia di quello che sarebbe dovuta essere.
Paola Pellinghelli e Maria Canins – Il drammatico racconto che ha cambiato la vita di Paola Pellinghelli, la mamma del piccolo Tommaso Onofri, che parte proprio parlando di suo figlio, suo primo pensiero la mattina e ultimo la sera, un bambino che oggi sarebbe alle elementari. Paola, la cui vita è stata segnata anche dal dramma del marito che dal 2008 vive in stato di coma vegetativo, non si arrende perché ha ancora un figlio che ha diritto a vivere una vita normale. E infine la campionessa mondiale di ciclismo, Maria Canins la cui carriera sulle due ruote inizia solo il giorno delle sue nozze quando ha ricevuto, in regalo, una biciclette da corsa. Maria, ex fondista con 140 vittorie sul suo palmares decide, a un certo punto, di lasciare lo sci e di entrare nel mondo delle due ruote. “La mamma volante”, così era chiamata Maria, ricorda l’entusiasmo del Tour de France che le ha permesso di vedere la Francia e oggi, a 62 anni, guarda a una nuova epoca quella fatta di ingaggi favolosi e di bizze degli atleti mentre lei guadagnava solo 100.000 lire per una vittoria nazionale, o una bottiglia di vino o un paio di scarpe e non si correva per i soldi ma tutto quello che si vinceva si divideva. Su Tgcom è disponibile una pagina web dove è possibile segnalare storie di donne.
Maria Luisa L. Fortuna