Assassin’s Creed Revelations – Le avventure di Ezio Auditore ritorneranno il prossimo novembre per tutte le piattaforme. Per chi non fosse un fan della serie, Assassin’s Creed racconta il viaggio nel tempo del protagonista che tramite un particolare ritrovato tecnologico, l’Animus, riesce a rivivere le avventure di un suo antenato assassino, vissuto all’epoca dei templari. La serie Ubisoft si è sempre distinta per una maniacale cura dei dettagli e un’originalità senza pari. Ecco cosa vedremo nel prossimo capitolo.
La serie – Per adesso sono stati pubblicati tre titoli a marchio Assassin’s Creed. Il primo episodio suscitò grande attesa tra il popolo dei videogiocatori ma le aspettative furono ben presto deluse a causa di una trama troppo ripetitiva. Eppure un nuovo modello di videogioco era stato lanciato: a metà tra Tomb Raider e uno stealth-game in terza persona, i prodromi del successo erano evidenti. Altra storia per Assassin’s Creed II, tecnicamente migliore, originale e zeppo di missioni secondarie. La perfezione arriva poi con il terzo Assassin’s Creed: The brotherhood, finalmente vario, divertente ed innovativo. Nel prossimo capitolo, Revelations, troveranno risoluzione molte delle storie anticipate nei primi 3 capitoli, verrà svelato il futuro del protagonista Ezio Auditore e verranno anticipate le vicende del successivo Assassin’s Creed III.
Assassini e Templari – Nella lunga e sanguinosa battaglia tra assassini e Templari, Ezio toccherà in Revelations le sponde di Costantinopoli, cuore dell’impero Ottomano dove si sta formando un imponente esercito di Templari. Tra le altre novità rilevanti: Altair, il protagonista del primo episodio, sarà riproposto come personaggio giocabile. Nuove armi e nuove abilità per Ezio Auditore, che esplorerà in lungo e in largo gli scorci pittoreschi di Costantinopoli (la serie si è sempre distinta per una riproduzione fedele dei luoghi). A ciò si aggiunga la presenza di nuovi personaggi da incontrare (di cui non anticipiamo l’identità) e nuove esaltanti avventure. C’è da attendere un pò però: il titolo è atteso sugli scaffali per il 15 novembre 2011.
R. A.