Siria, Mosab Balhous in carcere: è il portiere della nazionale

Siria, Balhous arrestato – La rivolta in Siria colpisce anche il mondo del calcio: il portiere titolare della nazionale siriana, Mosab Balhous, è stato arrestato dalle forze di sicurezza del governo. E’ accusato di possesso di denaro sospetto e sostegno a bande rivoltose armate.
Già da tempo, gli organi di governo siriani, e in particolar modo il presidente Al Assad, avevano accusato il numero 1 della nazionale di far parte di un’organizzazione illecita che aveva l’obiettivo di creare un Emirato Islamico e di aver partecipato attivamente alle proteste anti-regime.

Paura per il suo destino – Il nazionale Under 23 Abd Al Abasit Sarut, anch’egli portiere, in un video caricato sul portale di “Youtube” ha affermato di temere per la vita del collega calciatore. Secondo Sarut, infatti, l’esercito governativo potrebbe anche uccidere Balhous.
Il mondo della rete non sta con le mani in mano: su “Facebook” è stata aperta una pagina a favore della liberazione dell’estremo difensore siriano.
La situazione in Siria è ancora ben lungi dall’essere risolta e l’arresto di Balhous è solo la punta dell’iceberg di repressioni e violenze che, negli ultimi tempi, il governo ha attuato nei confronti del popolo rivoltoso.

La carriera – Mosab Balhous, 27 anni, conta quasi 100 presenze a difesa della porta della nazionale siriana.
Ha sempre militato nell’Al-Karamah, squadra che qualche tempo fa ha anche raggiunto una finale, poi persa, nella Champions League asiatica.

Edoardo Cozza