Melania Rea:legali di Parolisi chiedono la revoca dell’arresto

Gli avvocati di Salvatore Parolisi, in carcere con l’accusa di omicidio della moglie Melania Rea, hanno predisposto un’istanza per la revoca della custodia cauteare in cercere del loro assistito, che sarà depositata presso il Tribunale del Riesame dell’Aquila entro lunedi prossimo. Nell’istanza, come ha spiegato l’avvocato Valter Biscotti, sono stati ricostruiti «i motivi per i quali il nostro assistito, che è innocente, deve tornare in libertà». In realtà i legali di Parolisi avevano già precedentemente depositato un’istanza di scarcerazione presso il Tribunale di Ancona, in seguito alla prima ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip Carlo Clavaresi.

Tracce nell’abitazione di Parolisi – Ieri il pm Davide Rosati, a seguito dell’interrogatorio di garanzia durante il quale Parolisi si è nuovamente avvalso della facoltà di non rispondere, si è recato a Folignano insieme ad alcuni militari dell’arma dei carabinieri, per effettuare nuovi sopralluoghi nella caserma dove Salvatore lavorava come istruttore e nell’abitazione che condivideva con la moglie Melania. In caserma, nella quale i militari sono entrati con alcuni cani antidroga, sono stati ascoltati anche altri militari del 235° Rav ‘Piceno’: l’ipotesi è che i magistrati vogliano vagliare tutte le possibili piste alternative, compresa quella sul presunto giro di droga all’interno dell reggimento, che possano aiutarli a ricostruire un movente più solido per l’omicidio. Inoltre, secondo quanto trapelato da indiscrezioni, durante il sopralluogo nell’abitazione di Parolisi sarebbero state trovate alcune tracce, ma saranno necessari ulteriori accertamenti per veirficare se queste possano risultare utili alle ndagini.

La telefonata all’amica Imma – Ad allertare gli inquirenti, anche una telefonata fatta da Melania Rea all’amica Imma, qualche giorno prima della sua scomparsa, in cui la donna si diceva molto preoccupata per qualcosa di “brutto” che aveva scoperto. Purtroppo, però, Melania non ha avuto il tempo di raccontare ad Imma cosa fosse accaduto, perché, solo qualche giorno dopo, sarà trovata, morta, nel bosco delle Casermette. Ed anche il marito Salvatore sembrerebbe preoccupato, dal momento che, il 19 aprile, decide di chiamare Imma, comportamento insolito, come lo definisce la stessa ragazza, e di chiederle se Melania le abbia riferito qualcosa. In un’intercettazione telefonica, poi, in cui Salvatore parla con la sorella Francesca, ha paura che, da tutta la vicenda, possa uscire dell’altro, “qualche altro cliente”, aggiunge Francesca e Parolisi conclude, rammaricato, che “a rimetterci sia stata proprio Melania…”.

Francesca Theodosiu