Il Gruppo Campari ha reso noto che il 3 agosto 2011 ha finalizzato l’acquisizione del brand brasiliano Sagatiba, leader in America Latina nel mercato in forte espansione della cachaça premium.
Il Gruppo aveva iniziato la commercializzazione di Sagatiba in America Latina nel marzo 2010 in base ad un accordo distributivo propedeutico all’acquisizione del brand.
L’operazione. Campari ha acquisito il 100% del capitale di Sagatiba Brasil S.A. sia direttamente, sia indirettamente rilevando il pacchetto controllato dall’imprenditore Marcos de Moraes. L’acquisizione comprende il marchio Sagatiba e i relativi asset, incluso il magazzino dei prodotti finiti.
Il prezzo dell’operazione ammonta a 26 milioni di dollari Usa, corrispondenti a 18 milioni di euro alla data dell’acquisizione, a cui va aggiunto il pagamento di un earn-out (la parte variabile del prezzo per l’acquisto di un’azienda riconosciuta al venditore dipendente dal conseguimento di determinati obiettivi economico-finanziari) pari al 7,5% del valore delle vendite annue negli 8 anni successivi al closing.
Il multiplo implicito basato sul prezzo totale dell’acquisizione di 36,3 milioni di dollari Usa, che include il valore atteso dell’earn-out, è 13 volte l’Ebitda (il margine reddituale che misura l’utile di un’azienda prima degli interessi, delle imposte, delle tasse, delle componenti straordinarie, delle svalutazioni e degli ammortamenti) del 2012, il primo anno di pieno consolidamento dei profitti del marchio rilevato.
Gli obiettivi. Con l’acquisizione di Sagatiba, Campari punta a sviluppare il segmento della cachaça premium, già in forte crescita in Brasile grazie al trading up del consumatore locale verso prodotti premium, trainato dalle migliorate condizioni socio-economiche di un Paese emergente sempre più appetibile per ogni multinazionale. Il Gruppo fa proprio un business di elevata qualità, con forte potenziale di crescita nell’attraente mercato brasiliano. Inoltre, potenzia la propria offerta a livello locale sia in termini di categorie, che includono aperitivi, cachaça, vodka, whisky locali, liquori e brandy locali, sia in termini di fascia di prezzo.
Il Gruppo Campari, in realtà, già gode di una forte e consolidata data posizione in Brasile, con dove è leader nel segmento degli aperitivi con i brand internazionali come Campari, Cynar e Cinzano. Il portafoglio locale, inoltre, include anche SKYY Vodka, in decisa crescita, oltre ai riconosciuti brand locali come l’aguardiente Dreher e gli admix whisky Old Eight e Drury’s.
La cachaça è la più importante categoria spirit in Brasile. E’ prodotta dalla canna da zucchero ed è l’ingrediente principale nella classica ‘caipirinha’, il famoso cocktail brasiliano con lime e zucchero. Il Brasile rappresenta il 99% delle vendite totali e Sagatiba ha conquistato quote sempre più crescenti di questo mercato, il cui segmento premium è in piena esplosione.
Marco Notari