In partenza per la Sardegna, dove trascorrerà qualche giorno in relax, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è stato ieri intercettato dai giornalisti che lo hanno incalzato sulla possibilità di anticipare il voto al 2012. “Non si è assolutamente mai parlato di questo”, ha risposto seccamente il Cavaliere, che ha anche fornito il suo sconsolato commento al declassamento degli Stati Uniti da parte dell’agenzia di rating “Standard & Poor’s” allargando le braccia. “Sarò qui lunedì sera o martedì”, ha aggiunto il premier, che ha rimarcato la promessa di proseguire l’attività di governo anche nei mesi estivi.
Nessun voto anticipato – Al cospetto della minaccia speculativa che continua a mordere il nostro e gli altri Paesi europei (e non solo), le voci sulla necessità di “rinnovare” la dirigenza politica si fanno sempre più insistenti. I rumors più impertinenti riferiscono di una tendenza, anche da parte dei colleghi europei, a richiedere la “detronizzazione” di Silvio Berlusconi e le elezioni anticipate. Indiscrezioni seccamente smentite dal premier in persona, che – interpellato ieri sull’argomento all’uscita da palazzo Grazioli – ha detto: “Non si è assolutamente mai parlato di questo. E’ un’ipotesi che non c’è mai stata“.
Vacanze lampo in Sardegna – Il presidente del Consiglio è, insomma, convinto che riuscirà a portare il suo governo a fine legislatura: “Noi continuiamo la nostra attività senza interruzioni – ha precisato – Sarò qui lunedì sera o martedì”. La vacanza in Sardegna, dove era diretto ieri, avrà infatti breve durata. Talmente breve da non consentirgli di partecipare neanche alla festa della primogenita Marina, che il prossimo 10 agosto spegnerà le candeline. E le voci su un suo prossimo viaggio in Russia, alla “corte” dell’amico Putin, che dovrebbe favorire alcuni importanti incontri di affari? “Non c’è nessun viaggio in Russia – ha assicurato Berlusconi – Non so come siano nate queste voci”.
Maria Saporito