Calciomercato Juventus: 7 milioni per Elia, ma Conte vuole Vargas

Calciomercato Juventus – Il calciomercato della Juventus si sposta sulla fascia. Dopo aver sistemato il reparto offensivo con l’acquisto di Mirko Vucinic (ieri a segno nel 2-0 contro la Primavera, di Del Piero su rigore l’altro gol – video in basso), Marotta è partito all’assalto dell’esterno di sinistra. L’obiettivo principale è sempre Juan Manuel Vargas, che però la Fiorentina valuta intorno ai 16-17 milioni di euro: troppi per la dirigenza bianconera, a meno che non si riesca ad inserire una contropartita tecnica che faccia diminuire l’esborso cash. In attesa di sviluppi sul fronte del peruviano, Marotta si è mosso per Eljero Elia, ala mancina dell’Amburgo sconfitto venerdì dal Borussia Dortmund nella gara d’esordio della Bundesliga.

Elia, l’Amburgo vuole 15 milioni – Il direttore generale della Juve, affiancato dal fido Paratici, farà nella giornata di oggi la prima offerta per l’olandese. Si parte da una base di 7 milioni di euro: difficile che i tedeschi accettino una cifra così bassa, dal momento che valutano Elia circa il doppio. Insomma, la strada per trovare un accordo è ancora lunga. L’impressione è che più che una proposta vera e propria si tratti solo di un abboccamento. Il pensiero, in corso Galileo Ferraris, è più o meno questo: o riusciamo a prendere Elia con un esborso relativamente basso oppure, spendere per spendere, meglio farlo per uno come Vargas. Sì, perché il vero obiettivo rimane il peruviano. Antonio Conte è stato chiaro: nel suo 4-2-4 gli esterni offensivi giocano un ruolo fondamentale e a sinistra serve un giocatore di qualità e forza esplosiva.

Martinez o Amauri le contropartite – Proprio uno come Vargas, insomma. Come detto, però, Corvino ha sparato alto: circa 16-17 milioni, una cifra esorbitante per Marotta, che ne ha appena spesi 15 per Vucinic. Servirà una lunga opera di mediazione e, quasi certamente, la giusta contropartita tecnica da inserire nell’affare. La Fiorentina ha provato a chiedere in cambio Quagliarella, che a Torino troverà meno spazio proprio per l’arrivo di Vucinic: la Juve ha risposto picche, proponendo uno tra Martinez ed Amauri (o anche tutti e due). L’uruguaiano piace a Mihajlovic, che lo ha allenato a Catania, ma convince poco dal punto di vista dell’integrità fisica (anche in questo inizio di stagione, dopo un buon avvio, è stato costretto ai box). Amauri ha un ingaggio molto alto (3,8 milioni), ma se partisse Gilardino sarebbe l’uomo giusto per sostituirlo.

Pier Francesco Caracciolo