Megadeth, Th1rt3en – Li abbiamo visti recentemente suonare all’interno del Big 4 (a questo link il live report e la photogallery esclusiva) tenutosi a luglio scorso a Rho Fiera. I Megadeth si apprestano adesso a pubblicare il loro nuovo album, il tredicesimo per l’esattezza, successore del controverso “Endgame” il prossimo 1 novembre. Dave Mustaine si è detto entusiasta del nuovo lavoro, non resta che attendere ancora qualche mese per conoscere la qualità della nuova musica.
Mustaine e gli altri– I Megadeth stanno vivendo una seconda giovinezza artistica. Lo storico leader Dave Mustaine è riuscito dopo anni di continui cambi di line up, a creare una formazione tecnicamente eccellente. Shawn Drover, dietro le pelli, è un batterista molto preciso, pulito ed affidabile. E’ anche un ottimo chitarrista, e in alcune occasioni si è anche esibito alla chitarra. Al basso è tornato, dopo anni di assenza, l’acclamatissimo Dave Ellefson. Bassista sin dai primissimi album targati Megadeth, Dave Ellefson era stato costretto a lasciare il combo si dice per diverbi col leader Mustaine. Adesso tutto è stato risolto e rivederlo in sede live, per i nostalgici, è davvero un piacere. E poi Chris Broderick, guitar hero proveniente dagli ipertecnici Nevermore, che ha portato la sua classe e la sua tecnica sopraffina a supporto del carisma del mostro sacro Mustaine.
Aspettative – E’ con questo bagaglio tecnico che i Megadeth approcciano il loro prossimo album. Attraversando una carriera fatta di ottime release quali “Countdown to extinction” e “Rust in peace”, e album meno ispirati quali “Risk” o il discusso “Endgame”, Dave Mustaine è entusiasta del nuovo disco: “Questo disco è il culmine del mio lavoro sui 13 dischi che ho registrato. Ci sono momenti su TH1RT3EN che catturano tutte le mie emozioni, e altri momenti dove ho rilasciato sensazioni che non sapevo esistessero”. Nient’altro si sa del nuovo disco, se non che conterrà un brano dal titolo “Public enemy no.1”, che la band ha proposto in sede live anche al recente Big 4. L’appuntamento è per l’1 novembre.
R. A.
