L’amore per la droga e l’esigenza di entrarne in contatto erano più forte di tutto, anche di quel legame che dovrebbe unire una madre alla propria figlia.
La condizione di dipendenza e schiavitù verso le sostanze stupefacenti hanno così portato una donna di 54 anni a costringere una ragazza di 17 a prostituirsi: la giovane figlia veniva obbligata dalla madre ad assumere alcol e appunta droga così da abbattere ogni forma di resistenza agli abusi o inibizione.
La storia è stata scoperta dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma che hanno messo in atto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Roma.
SESSO PER DROGA – A beneficiare della condizione di dipendenza della madre era uno spacciatore di 56 anni che in cambio della cessione di soldi e di alcune dosi di soldi di cocaina usufruiva del corpo della ragazza.
La vittima di questa vicenda oggi ha 19 anni e il suo incubo è andato avanti per almeno due. Le forze dell’ordine continuano a ricercare nel passato fatto di disagi della sua famiglia allo scopo di risalire alle identità di presunti altri clienti.
A rendere ancora più triste il tutto vi è il particolare secondo cui la cinquantaquattrenne assisteva ai rapporti tra la figlia e il pusher.
S. O.