F1, il parere di Ecclestone su Pirelli, diritti TV e motori elettrici

F1, Ecclestone al lavoro – Il circus iridato si sta godendo le meritate vacanze estive dopo un intenso mese di luglio con tre gare in quattro settimane. Team e piloti hanno lasciato pensieri ed impegni, trascorrendo giorni di totale relax lontano dagli occhi di tifosi e giornali. Pausa per tutti quindi, tranne per il patron Ecclestone, particolarmente acceso e presente su tutti i punti cruciali di questo sport, sempre pronto ad ideare nuovi scenari, discutere e/o bocciare proposte future. In un intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Bernie difende a spada tratta la Pirelli dalle critiche: “Sento spesso dire che il loro prodotto non è all’altezza. Non è vero. Ci hanno fornito esattamente quello che avevamo richiesto. Pirelli ha fatto un lavoro incredibile, sono davvero contento

FOM Padrona? No – Inutile negare che questa stagione 2011 ha riservato sempre emozioni e spettacolo, sopratutto grazie al gommista italiano attento a proporre un prodotto sì performante ma in grado di tenere conto del fattore degrado, consentendo così strategie più o meno flessibili e diverse. Oltre però al lato prettamente sportivo, vi è anche quello politico con la lotta tra la FOM (società gestita da lui) e la FOTA (l’associazione dei team) per il controllo dei diritti TV: “Se vogliono comprare le azioni possono farlo, ma bisogna fare un accordo. Alla fine del 2012 si esaurirà il Patto della Concordia, ma la F1 ci sarà comunque” Mentre riguardo un campionato gestito dalle stesse squadre …lo possono fare, ma personalmente non ci proverei. Noi abbiamo accordi a lungo termine con la maggior parte dei circuiti e delle reti televisive, dunque sarebbe difficile trovare spazio per un contratto alternativo

Parere contrario – Infine Ecclestone esprime il suo parere negativo riguardo l’introduzione di propulsori elettrici nel massimo campionato automobilistico: “La Formula 1 non è assolutamente il posto giusto. In nessun modo i motori elettrici saranno usati in pitlane. Qualcuno potrebbe ferirsi o rimanere ucciso perchè non ha sentito il rumore delle vetture che sopraggiungono” Bocciata quindi la proposta della FIA di far muovere le monoposto nella corsia box solo tramite energia elettrica, limitando l’uso del motore a benzina in pista. La decisione è già stata ufficializzata e, salvo altre velenose polemiche, difficilmente sarà ritirata. Vedremo quindi quali saranno i nuovi sviluppi e che volto la Formula uno del domani avrà. Proposte e possibilità ve ne sono davvero tante, ma sarà dura mettere tutti d’accordo. Come sempre.

Riccardo Cangini