Napolitano firma il decreto e lancia l’appello: Ora confronto responsabile

Roma – Napolitano firma la manovra anticrisi. Poi lancia un appello a tutte le forze di opposizione: “Dialogo in Parlamento, momento delicato“.

La firma del Capo dello Stato – Dopo il varo della manovra da 45 miliardi da parte del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha firmato il decreto che contiene le nuove misure contro la crisi economica che ha investito il nostro paese.
Ma Napolitano invia anche un forte messaggio sia alla maggioranza che all’opposizione di costruire un dialogo sulla manovra per evitare inutili scontri politici. No, dunque, al muro contro muro, sì invece al confronto aperto durante l’iter parlamentare della legge.
L’intera opposizione infatti, ha bocciato nettamente la manovra che colpisce soprattutto famiglie e ceto medio, mentre risparmia i soliti evasori.
Non solo, forti malumori ci sono stesso nella maggioranza, con un numero crescente di deputati del Pdl, (ora a quota nove) che minacciano di non votare il provvedimento sul quale non è stata per ora, chiesta la fiducia.
Napolitano è quindi preoccupato per l’intero iter della manovra alla Camera e al Senato.
La firma del Capo dello Stato, si legge in un documento diffuso dal Quirinale, è avvenuta “nello spirito del giro d’orizzonte compiuto nei giorni scorsi sui gravi rischi per l’Italia determinati dalle tensioni sui mercati internazionali. Resta dunque ferma la necessità di un confronto aperto in Parlamento e sul piano sociale, attento alle proposte avanzate con la responsabilità che l’attuale delicato momento richiede“.
Napolitano aveva seguito con attenzione lo svolgersi degli eventi, tanto da anticipare il suo rientro dalle vacanze nell’isola di Stromboli.

Matteo Oliviero