Taranto: tenta di violentare 15enne in spiaggia, arrestato tunisino

Tenta violenza sotto gli occhi dei parenti. Un 24enne tunisino, Salim Barakat, regolare sul territorio, è stato arrestato dalla polizia di Taranto con l’accusa di sequestro di persona e violenza sessuale nei confronti di una minorenne di 15 anni. Gli agenti sono intervenuti dopo una segnalazione giunta al 113, poco dopo la mezzanotte, che denunciava una violenza sessuale in atto sulla spiaggetta ai piedi di un locale sul lungomare Vittorio Emanuele III in cui si festeggiava il Ferragosto. Nonostante la confusione dovuta alla giornata di festa e la presenza di numerose persone esagitate che avevano assistito al fatto, gli agenti hanno acquisito le prime notizie e bloccato l’uomo, dopo un tentativo di fuga lungo la battigia, sottranedolo al tentativo di linciaggio dei presenti venuti a conoscenza dell’accaduto.
Le urla e la fuga. Dagli accertamenti è emerso che il tunisino, munito di regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari, dopo aver cercato con un pretesto di portare con sé la minorenne che si trovava in compagnia dei parenti, al rifiuto della stessa, l’ha prelevata con la forza, trascinandola in mare dove ha iniziato a toccarla. Solo l’intervento dei congiunti, accorsi a causa delle urla della vittima, ha fatto desistere il tunisino che per guadagnare la fuga ha anche picchiato i parenti della ragazza, uno dei quali ha riportato lesioni giudicate dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale ‘Santissima Annunziata’ guaribili in 15 giorni. Per questo motivo il tunisino dovrà ora rispondere anche di lesioni.