Green Day, Amy – Billie Joe Armstrong ha firmato l’ennesimo omaggio alla cantante Amy Winehouse, scomparsa da poco. Su youtube è possibile trovare la registrazione amatoriale di un live risalente all’undici agosto, giorno in cui il brano scritto dal front-man dei Green Day per la giovane collega è stato ascoltato per la prima volta dal pubblico presso il Tiki Bar di Costa Mesa in California. La canzone si intitola, per ora, semplicemente “Amy”.
Il brano: il testo – Il brano che i Green Day hanno recentemente proposto ai propri fan non è che l’ennesimo omaggio ad Amy Winehouse. Il testo della canzone “Amy” sembra essere il tentativo disperato di salutare per sempre una persona che, in fin dei conti, si conosceva a malapena( “,Nessuno conosce davvero la tua anima, e io conosco a malapena il tuo nome”, recita il testo del brano), ma che si ha a cuore per ovvi motivi. “Amy, non andare.”, scrive Billie Joe, che qualche verso più giù continua: “Ti sei tatuata un portafortuna per tenerti lontana dai guai? Per scongiurare tutti i segni del male, ma non ti ha mai davvero tenuta al sicuro.”. Decisamente forte il passaggio in cui il Front-man dei Green Day si rivolge ad Amy parlando della sua età: “Ventisette anni andati senza lasciar traccia, e ti sei allontanata dal tuo drink.”. Il brano finisce con una richiesta particolarmente tenera: “Potrei avere questo ultimo ballo se per caso ci dovessimo incontrare? Puoi scrivermi una ninnananna così che possiamo cantarti di dormire?”.
Omaggi e tributi – Da Zucchero all’ex fidanzato della cantante scomparsa Pete Doherty: sono in molti a sentire il bisogno di esprimente il proprio dispiacere per la morte di Amy Winehouse, alla quale ora vengono dedicate anche intere esibizioni e per la quale vengono progettati film o scritte canzoni. D’altronde è giusto così: spesso sono i “caduti della musica” a segnare le varie epoche artistiche.
M.C.