Vasco Rossi, droga – Il sottosegretario dell’economia Antonio Gentile propone a Vasco un’iniziativa positiva: diventare testimonial antidroga per dare seguito in maniera fattiva alle parole di condanna nei confronti delle droghe che il rocker ha pubblicato su Facebook nei giorni scorsi. Tutto ciò mentre Vasco critica aspramente Giovanardi: “E’ estremamente SCORRETTO continuare a usare sempre la definizione ‘liberalizzazione’ della droga, quando si tratta invece di ‘LEGALIZZAZIONE’ che e’ cosa ben diversa!”
Convalescenza – Quella di Vasco è una convalescenza piuttosto agitata: tramite il più famoso Social Network, Vasco continua a comunicare con i suoi fan tenendoli costantemente aggiornati sui suoi pensieri e non lesinando qualche frecciatina a destra e a manca. Un recente messaggio in cui condannava la droga ma invitava a non demonizzare chi ne fa uso, ha scatenato la reazione di Giovanardi che aveva detto di lui: “Da’ lezioni su temi sui quali purtroppo puo’ portare soltanto il contributo di un’esperienza personale“.
Gentile – Parole positive le spende invece Antonio Gentile, che invita la rockstar a diventare testimonial contro la droga, di esporsi in prima persona per combattere la battaglia contro le droghe. “A Vasco Rossi dico che apprezzo molto le sue parole contro la droga e gli chiedo di essere un testimonial contro ogni tipo di consumo di stupefacenti“, sono le parole del sottosegretario all’economia. E poi continua: “Un uomo come lui, apprezzato da milioni di giovani e che ha vissuto una ‘vita spericolata’ è molto più credibile di qualsiasi nostra parola. Sarebbe bellissimo che Vasco Rossi parlasse col cuore ai giovani dicendo loro che la cannabis fa male e che l’unico, vero sballo che le droghe producono sono i danni al cervello e al fisico“. Sarebbe certamente un ottimo intento, non resta che attendere se Vasco accetterà la proposta oppure no.
R. A.
