La poligamia in Italia è un reato, ma con un po’ di scaltrezza e qualche congiuntura favorevole può accadere di riunirsi con le due mogli sposate all’estero.
E’ quel che è successo a un senegalese di 45 anni che da dieci anni vive a Treviso. L’uomo è giunto nel nostro Paese dieci anni fa trovando un impiego come operaio portando con sé la seconda moglie sposata nella nazione africana. Con quest’ultima, il protagonista di questa storia di leggi a cui si trovano i dovuti inganni, ha avuto due gemelline che oggi hanno otto anni.
Fin qui nulla di strano, tutti credevano che la donna emigrata in Italia fosse quella prescelta dal poligamo; ma da qualche mese le certezze di tutti sono crollate, specialmente quelle della moglie ‘italiana’.
Ricongiungimenti – Recentemente il senegalese, sfruttando la legge sui ricongiungimenti familiari, ha fatto arrivare nel nostro Paese anche la prima moglie che però si è trovata a dover fare i conti con la gelosia della seconda – ma per dieci anni unica – che è andata a denunciare tutto alle forze dell’ordine.
Per la donna, però, la brutta notizia è rappresentata dalla risposta ricevuta: per la legge italiana, come spiega Tgcom, “l’uomo non può essere denunciato perché per quanto incompatibili, le richieste di ricongiungimento familiare sono incompatibili una con l’altra, sono assolutamente lecite“.
S. O.