MotoGP, Ducati a Indy ricordando Castiglioni

MotoGP, sfida Indy – Chiuso definitivamente il capitolo Brno con tanto di test post-gara, Ducati e Rossi sono pronti ad affrontare la trasferta americana di Indianapolis, sede del prossimo Gp previsto questo fine settimana. Il lavoro portato avanti in Repubblica Ceca ha regalato sorrisi e speranze, tutto grazie a piccole ma giuste scelte tecniche dettate anche da una maggiore esperienza con la sempre particolare Desmosedici. L’obbiettivo quindi è quello di confermare il trend positivo, anche se vi saranno da subito importanti difficoltà: Indy, una pista impegnativa, non esattamente una delle mie preferite ma aspettiamo di vedere come ci troveremo con la Ducatiammette il nove volte campione del mondo.

Speranze e ricordo – Rispetto agli anni scorsi “..hanno riasfaltato parte del tracciato quindi le condizioni dovrebbero essere sicuramente migliorate da quel punto di vista. Durante il GP di Brno abbiamo fatto dei piccoli progressi con il set up della moto e vedremo se li confermeremo nella prossima gara” Inoltre non si può non dedicare un sincero pensiero e ricordo ad un amico e collega recentemente mancato:“Mi spiace moltissimo che mancherà qualcuno che sicuramente ci seguiva sempre, anche se non in pista: Claudio Castiglioni, un vero appassionato, una persona che ha fatto tanto per il mondo delle moto e che a me in particolare aveva dato la possibilità di iniziare a correre in Sport Production 125 quando avevo 14 anni

Passo in avanti – Il team d Borgo Panigale crede che il lavoro portato avanti nelle ultime prove ufficiali possano smuovere leggermente la situazione, riducendo ancora il consistente distacco pagato nei confronti delle case giapponesi: “ Arriviamo a Indy dopo una giornata di test dove la squadra ed entrambi i piloti hanno fatto un gran lavoro dice Vittoriano Guareschi  “Valentino ha dedicato tutto il tempo a disposizione a provare un’infinità di regolazioni e di set-up per la GP11.1, un compito faticoso, affrontato con un impegno incredibile. Anche Nicky ha fatto molti giri, trovando  un buon affiatamento con la GP11.1 tanto che da Indy la useranno entrambi, una cosa importante per accelerare il lavoro di sviluppo”. Il podio teoricamente rimane un traguardo lontano, ma solo la pista potrà dare certezze e giudizi.

 Riccardo Cangini