Una storia infinita. Un batti e ribatti di attese, conferme, smentite e dettagli dati in pasto ai fan quanto basta per ingolosirli e accrescere in loro il desiderio. Si parla della saga Millennium, per la precisione del quarto libro, il romanzo incompiuto a cui Stieg Larsson pare stesse lavorando prima dell’improvvisa morte che lo colse nel 2004.
«Pronto al 70 percento» – Quando si parla di casi letterari come quelli legati al defunto fondatore dell’EXPO, la cui celebre trilogia ha venduto qualcosa come 27 milioni di copie in 40 paesi, ogni minima notizia non può che avere una portata significativa. Stavolta a mandare in fibrillazione gli accaniti lettori di Larsson è stato Kurdo Baksi, biografo ed amico fidato dello scrittore svedese, che in occasione del Festival di Edimburgo ha regalato alla platea diversi e precisi dettagli sul quarto capitolo della saga Millennium di cui più volte si è già parlato. A quanto sostiene Baksi nel quarto romanzo – secondo il progetto di Larsson doveva essere il quinto di un ciclo di dieci – si concentrerebbe sulle vicende di Camilla, sorella gemella di Lisbeth. Avendo poi visto la prima stesura mostratagli dalla compagna dell’autore, Eva Gabrielsson, Baksi ha aggiunto: «Il libro arriva al momento a pagina 260, più o meno il 70 percento del totale».
La disputa – Com’è noto l’eredità di Stieg Larsson ha visto contrapporsi abbastanza ferocemente in una battaglia legale da una parte la Gabrielsson e dall’altra il padre e il fratello dello scrittore, i quali detengono di fatto i diritti editoriali della trilogia Millennium. Baksi ha visto di recente incrinarsi i suoi rapporti con Eva Gabrielsson. «I primi due anni successivi alla morte di Stieg – ha detto – sono sempre stato con lei. Ho parlato con gli avvocati, la chiamavo ogni notte. Poi mi domandò: stai dalla mia parte o dalla parte della famiglia?». Il biografo ha poi proseguito: «Conosco da tempo il fratello di Stieg e non posso smettere di salutare lui e la sua famiglia. Io avrei voluto essere amico di entrambi». Definitiva quindi la rottura con la compagna di Larsson. Tornando a parlare del quarto romanzo, Kurdo Baksi ha detto che, a suo parere, «sarebbe perfetto per Hollywood». Tutto ciò si saprà solo quando e se Eva Gabrielsson, l’unica a custodire gelosamente i manoscritti del defunto compagno, deciderà di pubblicare l’opera che a parer suo è invece ancora lontana dall’essere compiuta, abbozzata solo per un terzo.
Andrea Camillo