Calciomercato Juventus: Elia per la fascia, Bruno Alves in difesa

Calciomercato Juventus – Ultime frenetiche ore di calciomercato in casa Juventus. Mentre la squadra, agli ordini di Antonio Conte, si allena sui campi di Vinovo (oggi doppia seduta prima di qualche giorno di riposo), Beppe Marotta continua a lavorare per portare a Torino un esterno di centrocampo e un difensore centrale. Giaccherini (ufficializzato giovedì – nel video in basso) ed Estigarribia (manca solo l’annuncio del club bianconero, che ha già comunicato l’esito positivo delle visite mediche) evidentemente non sono considerati sufficienti dal tecnico bianconero per completare la batteria di uomini di fascia. Perotti, primo obiettivo dei bianconeri, viene valutato troppo dal Siviglia (circa 20 milioni), mentre le piste che portano ai vari Malouda, Afellay e Farfan sembrano difficilmente percorribili per diversi motivi.

Elia obiettivo numero uno – Ecco perché Marotta ha deciso di puntare dritto su Eljero Elia, per altro molto gradito a Conte per le sue caratteristiche tecniche. L’olandese, lusingato dalle sirene bianconere, ha fatto capire di voler lasciare l’Amburgo, ed il club tedesco sembra essere disposto ad abbassare la richiesta iniziale di 15 milioni. Per arrivare al giocatore Marotta dovrà sicuramente migliorare l’offerta di qualche settimana fa (circa 8 milioni), ma dalla Germania fanno sapere che l’Amburgo è disposto ad accettare anche l’ipotesi di un prestito con diritto di riscatto. Difficile, invece, che possa essere inserito nella trattativa Amauri, finito nelle mire del Trabzonspor. I turchi hanno offerto 6 milioni cash per assicurarsi il centravanti: la Juve ha già detto sì, ora si aspetta l’ok del giocatore.

Lugano verso il Psg – Più complicata la questione che riguarda il difensore centrale. Lugano, obiettivo di Marotta da inizio estate, è ad un passo dal Paris Saint Germain di Leonardo, mentre per Alex si registra il forte interessamento dell’Arsenal, che sarebbe pronto a versare 7 milioni al Chelsea. A questo punto tutto ruota attorno a Bruno Alves. Nei giorni scorsi Marotta ha parlato con lo Zenit provando ad imbastire uno scambio con Bonucci: Spalletti ha detto sì, chiedendo in più un conguaglio di 4 milioni. Proprio questi soldi rappresentano il nodo che ha bloccato il baratto, perché la dirigenza bianconera considera i giocatori di pari valore e non intende aggiungere denari. Nelle prossime ore si attendono sviluppi, magari con l’inserimento di Pepe nella trattativa.

Pier Francesco Caracciolo