Moto2, Indianapolis. Bienvenidos a Indy, nueva ciudad espanola. Questo grosso cartello sventola da ieri sulla mitica pista del Brickyard statunitense, dove la Moto2 ha festeggiato il podio tutto spagnolo targato Marc Marquez, Pol Espargarò e Esteve Rabat. Il pilota della Catalunya Caixa Repsol ha preceduto infatti i due connazionali, ed ha conquistato quella 5^ vittoria stagionale nella giovanissima classe del Motomondiale, che riapre ogni discorso riguardante la conquista del titolo piloti 2011. Il leader della classifica Stefan Bradl ha chiuso infatti al 6° posto, ed ora ha solamente 28 punti di vantaggio sul suo diretto inseguitore, che è appunto Marquez.
Marquez in testa dall’inizio – Come sempre il Gp della Moto2 è stato avvincente e molto tirato. Marquez però ha preso la testa della gara nel corso dei primi giri, e non l’ha più lasciata fino al traguardo. La lotta alle sue spalle è stata invece più serrata, con i vari Espargarò, Rabat, Smith, Redding e Bradl che hanno recuperato terreno rispetto alle posizioni conquistate nelle qualifiche, e con gli italiani Corsi e Iannone scivolati a metà gruppo. Alla fine i centauri spagnoli hanno monopolizzato il podio, lasciando davvero poco agli inseguitori, che si sono dovuti accontentare delle piazze più basse.
Bella rimonta di Bradl – I due piloti britannici infatti hanno chiuso rispettivamente al 4° e 5° posto, mentre il leader della classifica piloti è arrivato sesto, dopo essere partito dalla 22esima posizione. Non è andata benissimo invece per gli italiani Corsi (14°) e Iannone (11°) che, dopo una buona partenza, hanno dovuto cedere per colpa del deterioramento dei propri pneumatici e per alcuni errori commessi in pista. La classifica finale (prime posizioni): 1. Marquez; 2. P. Espargarò; 3. Rabat; 4. Smith; 5. Redding; 6. Bradl; 7. Simon; 8. Pasini; 9. Kallio; 10. A. Espargarò; 11. Iannone; 12. Aegerter; 13. Simeon.
Simone Lo Iacono