Roma – Berlusconi: “Confermata la coesione della maggioranza. Per la prima volta nella storia ridotti i costi della politica“. Smentisce ogni scontro con Tremonti: “Solo romanzi d’agosto“.
La soddisfazione del premier – Berlusconi dopo il vertice con la Lega, in cui sono stati decisi numerosi cambiamenti da apportare alla manovra, non nasconde la sua soddisfazione: “Sono molto, molto soddisfatto perché adesso la manovra correttiva è stata migliorata, senza modificarne i saldi ed ora è più equa e sostenibile“.
“Non dobbiamo dimenticare che a inizio agosto in meno di quattro giorni abbiamo varato la manovra. Credo che nessuna altro governo ci sarebbe riuscito. Abbiamo dovuto farlo per ottenere l’intervento della Bce, una sorta di ombrello fidejussorio a tutela dei nostri titoli di Stato sotto attacco della speculazione“, ha spiegato Berlusconi definendo come assolutamente necessaria la manovra.
I costi della politica – “Questa manovra per la prima volta nella storia della Repubblica ha ridotto i costi politica, tagliando moltissime poltrone e molte province e dimezzando i parlamentari“.
Un augurio anche all’opposizione: “L’apertura della Lega è stata positiva. Ora tocca all’opposizione. Noi siamo sempre aperti ai loro contributi e suggerimenti , come ha auspicato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Ma vedo da parte loro solo un aumento delle critiche. Disponiamo di una maggioranza e una coesione di governo tale da poter approvare la manovra in Parlamento, ma ci auguriamo comunque che l’opposizione l’approvi con noi”
Tolto il contributo di solidarietà – Sulla possibilità di eliminare il contributo di solidarietà dalla manovra Berlusconi appare sicuro: “Io avevo detto che avrei introdotto il contributo di solidarietà con il cuore che grondava sangue perché da sempre ho promesso che non volevamo mettere le mani nelle tasche degli italiani. Siamo riusciti a levarlo con altre fonti di risparmio“.
Matteo Oliviero