Paura a Los Angeles. Un falso allarme bomba ha creato oggi il panico a Hollywood, negli Stati Uniti. Una chiamata anonima alla polizia aveva infatti riferito la pericolosa presenza di un grosso camion sospetto, parcheggiato davanti al Kodak Theatre, luogo dove annualmente si tiene la famosa cerimonia di consegna degli Oscar. Strade chiuse, negozi e edifici evacuati, turisti allontanati: sono intervenuti gli artificieri, mentre la polizia ha transennato l’intera Hollywood Boulevard, strada celebre per le impronte delle star sul marciapiede. Immediatamente si è diffusa la paura e si sono alzati in volo numerosi elicotteri. Tuttavia, l’allarme si è fortunatamente rivelato solo un falso.
Era solo una scatola di attrezzi. Il pacco sospetto da cui uscivano dei fili elettrici, sistemato sul vano aperto del camion, era unicamente una comune cassetta che conteneva strumenti e utensili da lavoro. Il proprietario del mezzo, successivamente identificato, si è detto profondamente sorpreso per l’accaduto. Quindi, spavento e paura per nulla. Tuttavia, questo episodio dimostra l’estremo terrore degli americani per gli attentati: basta un minimo dettaglio per scatenare il panico, un’irrefrenabile tensione generale che tuttavia si risolve spesso in un nulla di fatto. Sebbene l’allerta debba mantenersi forzatamente elevata, le autorità statunitensi hanno più volte consigliato alle persone di evitare di lasciarsi andare ad ingiustificati atteggiamenti di angoscia. Dopo la verifica dell’assoluta innocuità della cassetta degli attrezzi, le strade di Hollywood sono state riaperte e il traffico ha ripreso a circolare come se niente fosse successo.
Emanuele Ballacci