Siena Juventus 0-1 – Buona anche la seconda. A sette giorni dalla roboante vittoria contro il Parma, la Juventus si ripete e piega 1-0 un buon Siena. A decidere il match del Franchi è un gol di Matri dopo 9′ dall’inizio della ripresa: il primo centro stagionale del centravanti di Conte regala tre punti preziosissimi. I toscani si confermano squadra scorbutica: dopo la partita senza reti di Catania giocano un’altra gara attenta e ordinata, concedendo pochi spazi alla suqadra di Conte. Quando Pirlo è ispirato, però, non c’è organizzazione di gioco che tenga: l’ex centrocampista del Milan sfodera un’altra prestazione maiuscola, prende per mano i compagni e li guida con la solita regia illuminata. Nella rete che spacca la partita, però, più che le geometrie del numero 21 si vede la mano di Conte: cambio di gioco da una fascia all’altra (Pepe per Giaccherini), tocco in mezzo verso una delle due punte (Vucinic), dribbling e tocco per il compagno d’attacco (Matri) che segna il gol-vittoria. Un successo che proietta i bianconeri in testa alla classifica: dopo due settimi posti un bel modo di ripartire.
Pirlo il più pericoloso – Nel suo 4-2-4 Conte sceglie Pepe e Giaccherini come esterni, lasciando Krasic in panchina. Davanti è Matri a far coppia con Vucinic. Nel Siena tutto come previsto, con Gonzalez e Calaiò in avanti. Le prime fasi della partita sono di studio. Nonostante un Pirlo ispirato, gli uomini di Sannino tengono bene il campo concedendo le briciole agli avanti juventini. Per vedere un’occasione bisogna aspettare il 19′, quando è proprio Pirlo a sfruttare una difettosa respinta della difesa senese e a tentare il diagonale di sinistro: palla a lato complice una deviazione (non vista) di Vitiello. Ancora Pirlo 1′ dopo: destro da fuori, blocca Brkic. Il Siena non ci sta e si fa vedere con Mannini, la cui conclusione dalla distanza viene parata senza affanni da Buffon. La Juve ci riprova al 24′: cross di Pepe dalla trequarti, splendida rovesciata di Chiellini che non trova il bersaglio grosso. La squadra di Conte lentamente si spegne ed il Siena prova ad approfittarne. Alla mezz’ora Mannini penetra da sinistra, tenta la giocata di punta ma la palla sorvola la traversa. Poi è Barzagli a far corre un brivido ai tifosi ospiti, quando perde un brutto pallone sulla propria trequarti: Brienza ne approfitta e lancia Calaiò, Barzagli si fa perdonare chiudendo in scivolata sull’attaccante senese. E’ l’ultima emozione di un primo tempo tutto sommato equilibrato.
Vucinic assist-man – La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione, con la Juve a far gioco ed il Siena ordinato e attento in fase di copertura. Le emozioni sono sempre poche ma al 9′, alla prima vera palla gol, la gara si sblocca: lungo lancio di Pepe verso Giaccherini, tocco al centro per Vucinic, dribbling su Terzi e assist per Matri che a porta vuota non sbaglia. Prima conclusione e subito gol per il centravanti lombardo. Conte si copre ed inserisce Vidal per Vucinic, ed il cileno si rende subito protagonista al 18′, quando impegna Brkic con un destro da fuori. Pirlo ci prova con una punizione delle sue, il portiere dei toscani è costretto alla deviazione con i pugni. Al 24′ Calaiò colpisce la traversa sugli sviluppi di una punizione, ma la sua posizione è irregolare e Valeri ferma tutto. Nonostante una buona prova, i toscani sono sterili e non riescono mai ad impensierire Buffon. Così è ancora la Juve a creare pericoli. Cross di Grosso da sinistra, Matri e Vidal si avventano sul pallone ma arrivano in ritardo di un soffio. Ancora Vidal tenta la fortuna dalla distanza, ma il suo tiro è debole. Al 35′, su azione di contropiede, Del Piero libera il cileno che da posizione favorevole spara alle stelle. Passa un minuto ed il Siena ci prova con Brienza, che dalla distanza sfiora la traversa. E’ l’ultima occasione della gara: la Juve espugna il Franchi e vola in vetta alla classifica.
Pier Francesco Caracciolo