Davide Boni, in Regione Lombardia abbigliamento decoroso

Sarà stato lo scambio di magliette tra la sempre discussa consigliera regionale Nicole Minetti e Stefano Zamponi dell’Idv a fare sì che Davide Boni, Presidente del consiglio regionale, si dovesse trovare a rilasciare dichiarazioni sul look dei consiglieri regionali?! Sembrerebbe di sì, nonostante il riferimento diretto del Presidente leghista all’abbigliamento troppo sportivo  dei suoi colleghi di partito, che si recano in Regione Lombardia con felpe che portano la scritta con il nome stesso della Regione. Boni ha detto: “Non ne posso più di vedere consiglieri regionali con la camicia fuori e con la felpa, non succede in nessun consiglio regionale ci vuole un abbigliamento consono, non siamo al circolo delle bocce o alla fiera degli Oh bej oh bej”.

 Rispetto per l’Istituzione.  Boni ha, infatti, detto: “Ci vuole un abbigliamento rispettoso dell’Istituzione”, ovviamente sia per gli uomini che per le donne: “Se non la cravatta è necessario almeno l’obbligo di giacca e camicia dentro i pantaloni per gli uomini e vestiti decorosi per le donne”. Il Presidente del consiglio Regionale ha fortunatamente discusso anche d’altro. In agenda un punto sugli otto milioni risparmiati da Regione Lombardia negli ultimi anni. Si è parlato di patrocini, dell’appena nato Comitato delle Pari Opportunità e dei contributi alle televisioni regionali. Da domani, però, il Consiglio di Regione Lombardia potrà vantare oltre alla virtù del risparmio, quella del rispetto, speriamo non solo nell’abbigliamento.

Elisa Minelli