MotoGP, Stoner vede l’iride: “Sarebbe fantastico vincerlo in Australia”

MotoGP, titolo vicino – Lui stesso sapeva che la gara di Aragon poteva: “Solo perderla“. Troppa superiorità, forza, sicurezza mostrata in pista con gli avversari tristemente rassegnati già il sabato pomeriggio. Come Vettel a Monza, anche Stoner domenica scorsa ha chiuso il discorso mondiale 2011, lasciando alle ultime quattro gare rimaste il compito della certezza matematica. Persino Jorge Lorenzo, il più pericoloso dei rivali e l’unico ad aver insidiato il dominio targato 27, alla fine si è arreso e si sta preparando psicologicamente a lasciare il mitico numero uno.

Sogno Australia – Il tempo di sognare quindi è finalmente arrivato. Preparare la festa, le emozioni e la celebrazioni del suo secondo iride in carriera. Con un desiderio intimo e bellissimo da realizzare: “ Se avessi possibilità di vincere il titolo a Phillip Island sarebbe fantastico” Una confessione dettata però da una intelligente previsione. La prossima gara infatti è in Giappone e: “Lo scorso anno vinsi sulla pista di Motegi con la Ducati, dopo una dura battaglia con Dovizioso» perciò sarà uno dei favoriti per il gradino più alto del podio ed altri venticinque punti li consentirebbero di raggiungere il massimo obbiettivo proprio davanti al suo pubblico.

Grande determinazione – Non bisognerà pero sottovalutare il potenziale degli avversari: «Quest’anno ci sono piloti agguerriti, ad esempio Jorge Lorenzo non molla la presa sul titolo. Tuttavia io non sto pensando di vincere in Australia: sarebbe bello andare in gara senza dover pensare al campionato, ma non ho alcun problema se dovrò andare all’ultima corsa per decidere il campione del mondo. Continuerò come faccio sempre, cercando di vincere tutte le gare e se farò degli errori allora avrò un margine più grande per farli” Certo che la possibilità di finire in questo modo una annata così positiva è più che allettante. E il canguro mannaro darà tutto sé stesso.

Riccardo Cangini