Maxi sfilata da 357 donne in bikini sulla Surfers Paradise: nuovo record in Australia

Maxi sfilata da 357 bikini –  La Gold Coast dell’Australia, famosa in tutto il mondo per la sua spiaggia Surfers Paradise, è in assoluto la capitale mondiale dei bikini e ieri ha dato dimostrazione di essere giustamente detentrice di questo titolo. 357 bikini hanno sfilato ieri per 1600 metri su una passerella di sabbia, riscuotendo grande successo e calorosi applausi di migliaia di spettatori. Una vera e propria maxi sfilata, con la quale è stato raggiunto un nuovo primato che soppianta il precedente Guinness record di 331 bikini stabilito nel 2010 dalle Isole Cayman. Nell’impresa, organizzata dal Gold Coast Bulletin, sono state coinvolte donne di tutte le dimensioni, di età compresa fra 15 e 75 anni che, fregandosene di pancia, rughe o cellulite, hanno mostrato tutto il loro splendore a due pezzi, divertendosi e deliziando il pubblico.

Il percorso – Il fiume di ragazze in due pezzi ha attraversato prima l’avenue, poi si è aperto un varco tra due ali di folla e tavole da surf, e infine è arrivato sulla spiaggia con lo sfondo dei grattacieli australiani. La “Bikini parade” nel cuore del paradiso dei surfisti, ha letteralmente polverizzato il precedente record con bikini di tutti i colori, fantasie e fogge che hanno sfilato dalle 10.30 del mattino, in una giornata di sole di prima estate. Il record e’ stato dichiarato dall’aggiudicatore dei Guinness, Chris Sheed, poco prima di mezzogiorno.

Per finire – Nel pomeriggio è seguita una sfilata di moda con protagonisti i bikini vintage degli ultimi decenni. La Gold Coast ha una lunga storia legata al bikini: considerato il “costume regionale”, il due pezzi rappresenta il simbolo della libertà da quando, nel 1952, una modella fu espulsa dalla spiaggia di Surfers Paradise e multata perché il bikini della stilista Paula Stafford era stato giudicato indecente.