La tradizione napoletana approda nella Capitale per salvare un’altra delle roccaforti della cultura italiana dallo spettro della chiusura. Scampato il rischio di vedere i suoi spazi trasformati in un parcheggio urbano, il Teatro Parioli, per ben 27 anni tempio del talk televisivo con Maurizio Costanzo e il suo “Show”, rinasce in una nuova veste grazie alla direzione artistica dell’attore e commediografo partenopeo Luigi De Filippo, che ha dedicato al padre l’indimenticabile “spalla” di Totò in tanti film, l’inizio della nuova avventura capitolina. Nasce, così, il nuovo teatro Parioli-Peppino De Filippo i cui riflettori si riaccenderanno a partire da dicembre.
Dedica obbligata a Peppino De Filippo – Presentata ieri a Roma da De Filippo e dalla moglie Laura, che tanto ha contribuito alla realizzazione di questo progetto, insieme agli attori Sebastiano Somma, Orso Maria Guerrini e Pamela Villoresi che animeranno il palcoscenico del teatro, la prima stagione teatrale del nuovo Parioli sarà un connubio di tradizione napoletana e nuove giovani proposte. «Nella nuovo “Parioli – Peppino De Filippo” – ha esordito Luigi De Filippo – realizzeremo una stagione nella quale si alterneranno le più divertenti opere napoletane alle opere di giovani artisti emergenti. Non mancheranno le produzioni nazionali. Un mix di tradizione e innovazione, insomma, che sarà distribuita nell’arco dell’intera stagione: riserveremo tre mesi alla commedia di stampo napoletano e gli altri tre al resto». Una scelta, quella di dedicare un teatro a De Filippo a Roma anziché a Napoli, obbligata e dettata dalle circostanze. «Ho aspettato 30 anni – ha dichiarato l’attore – che dedicassero una via a mio padre. Ora non ne posso attendere altri 30 perché gli venga dedicato un teatro».
Valentina De Simone