Pagelle Lazio-Roma – La Lazio batte 2-1 la Roma nel posticipo serale della 7^ giornata. Vittoria speciale per Edy Reja che, finalmente, vince il suo primo derby capitolino. Il tecnico laziale, ai microfoni di Sky, non nasconde la sua felicità: “Oggi davvero l’avevo data per pareggiata questa partita, viste le traverse, i pali e questa palla che non voleva entrare ed alla fine ce l’abbiamo fatta. Speriamo di continuare, spero che dopo questo derby ci si possa un po’ riappacificare, siamo secondi in classifica ad un punto dalla prima e ripartiamo da qui“. Deluso invece il tecnico della Roma, Luis Enrique: “Mamma mia che finale… è un peccato per noi per come è stata tutta la partita. Quando già credevamo che il risultato fosse di pareggio è arrivata la beffa. Potevamo fare meglio nel primo tempo? Senza dubbio“.
Lazio- Klose 7,5: ha l’argento vivo addosso. Parte in sordina, mandando a lato un tiro di destro da buona posizione. Piano piano carbura, entra del match e si fa sempre più pericoloso colpendo prima una traversa e poi, nel finale, realizzando il gol partita che manda in estasi i tifosi biancocelesti. Hernanes 7, Brocchi 7, Ledesma 6,5, Matuzalem 6,5, Lulic 6,5, Konko 6, Biava 6, Mauri 6, Radu 5,5, Cissè 5,5, Gonzalez 5, Dias 5: è lento e impacciato. In altre occasioni sicuramente ha mostrato maggiore sicurezza, ma se la Roma avesse continuato la partita in 10 uomini, i grattacapi per lui e la sua squadra potevano essere maggiori. (All. Reja 7)
Roma- Osvaldo 7: gli gira tutto bene in questo periodo. Segna il quarto gol consecutivo in campionato, il primo nel derby romano e lo festeggia emulando un’esultanza di capitan Totti in un derby di qualche anno fa. E’ l’uomo più in forma dei giallorossi. Heinze 7, De Rossi 6,5, Pjanic 6,5, Josè Angel 6,5, Perrotta 6, Rosi 6, Bojan 6, Burdisso 6, Gago 5,5, Cassetti 5,5, Pizarro S.V., Kjaer 4: è il risvolto della medaglia di questa Roma. Se Osvaldo è l’uomo più in forma, lui decisamente in questo momento non lo è: buone indubbiamente le prove con Inter e Siena, ma contro Parma e Lazio sono da rivedere molti suoi interventi. (All. Luis Enrique 6)
Antonio Pellegrino
