Rutelli: Necessaria una svolta

Una svolta necessaria Un atteggiamento guardingo ha caratterizzato l’intervento che Francesco Rutelli ha tenuto nel capoluogo siciliano durante la conferenza stampa, aperta dal coordinatore provinciale Api Bartolo Fazio, per inaugurare la nuova sede regionale del partito e annunciare il nuovo corso di Api in Sicilia, dopo la chiusura della campagna di adesioni. Rutelli ha sostenuto la necessità, in questo momento, di creare larghe convergenze per affrontare la difficile situazione in cui oramai da tempo versa l’Italia. Il leader dell’Api ha rilanciato quindi la proposta centrista da Palermo: “Siamo in una fase veramente triste per la politica nazionale. L’unica via d’uscita è un governo del presidente, vale a dire di larghe convergenze, per affrontare una situazione oggi sempre più grave che Berlusconi non è in grado di affrontare perché pensa solo a sopravvivere, ad aumentare le tasse e fare tagli indiscriminati”. Nel suo intervento non sono mancate anche aspre critiche nei confronti dei radicali per il comportamento assunto venerdì scorso in Aula, giorno in cui si è votata la fiducia al governo. Inoltre il leader centrista ha sostenuto, in linea con le dichiarazioni degli ultimi giorni degli altri leader del Terzo Polo, Gianfranco Fini e Pierferdinando Casini, che la maggioranza che detiene il potere al governo, e in particolar modo la storia politica del Cavaliere, oramai è giunta alla fine. ”Sarebbe necessario chiedere al Pdl se è il caso di portare ancora avanti una legislatura ormai in declino. Il premier ha finito la sua storia politica – ha aggiunto Rutelli – e dopo diciotto anni credo sia l’ora di voltare pagina”.

Passaggio ad un governo politico L’auspicio di Francesco Rutelli è quindi quello di un vento di cambiamento che il leader dell’Api si augura soffi oltre che sul fronte nazionale anche su quello regionale (per quanto riguarda la Sicilia): ”Appoggiamo Raffaele Lombardo, ma anche a lui chiediamo un salto di qualità, con un governo politico. Vogliamo passi in avanti dal punto di vista dell’efficienza e della rapidità sui grandi temi che riguardano la Sicilia. Gliene abbiamo già parlato ed anche oggi lo incontreremo”.

Maria Rosa Tamborrino