Simpson, Fox- La minaccia che la serie animata, ormai alla sua 23esima stagione in America, venisse cancellata, era stata annunciata qualche settimana fa, ma oggi il network americano che la trasmette, la Fox, ha revocato la cancellazione. Tutti i fan de “I Simpson” possono stare tranquilli quindi almeno per due anni, tempo massimo che i produttori hanno dato alla serie prima dell’effettiva cancellazione.
La disputa, che ha messo a rischio la continuità dello show, è di tipo contrattuale: un disaccordo tra la produzione e gli attori che prestano la voce ai personaggi. Homer e la sua famiglia però, per il momento hanno “vinto” e, la 24esima e la 25esima stagione del cartone è stata confermata. “I Simpson”, rappresentano una delle più longeve e famose serie televisive nel mondo e, la notizia di una cancellazione così improvvisa non sarebbe stata sicuramente ben accetta da tutti gli amanti del cartone animato.
Cast voci e produzione– Il problema fondamentale nasceva dall’impossibilità dei produttori di continuare la serie senza tagliare gli stipendi degli attori del cast voci. Harry Shearer, Dan Castellaneta, Julie Kavner, Nancy Cartwright, Yeardley Smith e Hank Azaria, coloro che prestano le voci ai personaggi principali, si sono detti disposti a tagliare del 30%i loro stipendi da 8 milioni di dollari a serie, piuttosto di interromperla. Secondo il “The Hollywood reporter” però, il più “ingordo”, Harry Shearer (Signor Burns e Ned Flanders) si era dichiarato disponibile a un taglio del 70% dello stipendio in cambio di una quota dei profitti, da sempre guadagno destinato ai creatori Matt Groening e James L. Brooks. La discussione comunque si è risolta per il meglio: la produzione ha rifiutato la proposta di Harry Shearer e lui si è dovuto “accontentare” dei soliti 8 milioni di dollari.
F.G.C