Roma – Oggi vertice al Ministero dell’Economia per mettere a punto gli interventi da inserire nel prossimo Decreto Sviluppo.
Le ultime indiscrezioni – Oggi si decidono, molto probabilmente, gli interventi da inserire nel prossimo Decreto Sviluppo richiesto dal mondo imprenditoriale, dai sindacati e dal Presidente della Repubblica.
Stando alle ultime indiscrezioni, è stato raggiunto l’accordo su un possibile condono fiscale che consentirebbe agli evasori fiscali di sanare la posizione nei confronti del fisco.
Tale intervento porterebbe, secondo le ultime stime, circa 5 miliardi di euro, ma comporterebbe una dura protesta da parte di chi ha sempre pagato le tasse.
In pratica l’Agenzia delle Entrate dovrebbe fare un elenco dei contribuenti, individuare gli evasori fiscali ed inviare una serie di inviti ad aderire al concordato.
Addizionale irpef – Tre le altre proposte sul tavolo del governo ci sono misure quali un’addizionale Irpef del 5 per mille sull’aliquota più alta, quella del 43 per cento (sopra i 75 mila euro) e anche di emissioni di titoli di Stato a tassa più bassi di quelli di mercato garantiti dal patrimonio pubblico.
Il governo accelera quindi su un Decreto Sviluppo a costo zero, ovvero senza ulteriori prelievi dai cittadini, ma che tenga conto dell’alto debito pubblico del nostro paese.
A parte tutte le indiscrezioni pubblicate nei giorni scorsi, c’è grande attesa per l’incontro di oggi al Dicastero dell’Economia.
Matteo Oliviero
